Bracigliano: amministrative, vittoriosa La Svolta di Rescigno

Rita Occidente Lupo

In politica contano i numeri e specialmente per le elezioni. A Bracigliano, dove le amministrative sono state mai come quest’anno agguerrite ed anche attenzionate dalla cronaca, ha vinto con 2379 preferenze la lista “La Svolta” capeggiata da Antonio Rescigno sindaco. “Finalmente, era ora- ha esclamato qualcuno degli afecionados, tra una bandiera imbracciata per il corteo della vittoria serale ed un clackson da strombazzare soddisfatto.-In barba ai nostri nemici, che se ne devono stare a casa!” Senza saper bene neanche dove nè in quale casa, l’importante sbarazzarsi del vecchio e dell’altra lista, la N.1 capeggiata dall’ex senatore Gianni Iuliano con il sindaco uscente Ferdinando Albano. Già da tempo in paese si respirava questo deiderio di voler cambiar rotta. Il popolo, spesso ama lanciarsi dietro quello che gli appare il salvatore di turno, salvo poi a pentirsene di lì a breve. Per l’oculista Iuliano 1547 preferenze, con uno scarto di 823 voti: sconfitta non preannunciata. “Infatti, fino alla prima giornata del voto- dichiara qualche donna della frazione San Nazario, asciugandosi furtivamente qualche lacrima di commozione- doveva vincere il nostro oculista. Poi abbiamo visto varie manovre davanti al seggio dove siam andati a votare. Infatti, l’episodio del fermo della straniera col telefonino a scattar foto alla scheda, i Carabinieri, ecc, ci hanno creato panico. Mai accadute cose del genere prima! Eppure dobbiamo a Iuliano l’acqua, il metano, l’energia elettrica a Bracigliano.” Umori diversi, pareri discordi ovviamente se si propende per l’una o per l’altra fazione. Certo è che La Svolta, la formazione di Rescigno, che ha intessuto una campagna elettorale sulle costanmti accuse all’amministrazione uscente, sugli inviti all’ex parlamentare a riposarsi, nel senso d’uscir di scena, oltre colorite espressioni che hanno fatto sorridere per il riferimento gastronomico a mortadelle e polpette, più che a programmi da realizzare per il benessere civico, ora dovrà davvero segnare un’ inversione di rotta in paese. “Non molleremo il nostro ruolo- ha dichiarato Iuliano– che senza batter ciglio, al termine dei dati elettorali, s’è dimostrato sereno, come ha condotto l’intera campagna elettorale, senza mai scadere nei toni del confronto civile.” “Non abbiamo mai inteso partire con l’arroganza di dover vincere ad ogni costo- ha rimarcato- ben sapendo che ogni competizione presenta sempre dei successi interrogativi. Se i Braciglianesi hanno scelto i nostri rivali, vuol dire che faranno i conti con i loro bisogni civici, con tali espressioni della loro volontà popolare, che dovranno iniziare da domani a tener fede alle promesse ed al programma elettorale che costantemente pungoleremo nella realizzazione. Il ruolo dell’opposizione, al quale non abdico, proprio questo: anzi, un’ amministrazione che funziona, polso di una sapiente opposizione, che va saputa gestire. In passato ho già vissuto analoghi ruoli, per cui non mi spaventa certamente, insieme a Ferdinando Albano sindaco uscente 227 preferenze ed a Maria Siniscalchi new entry 236 voti, offrire un proficuo contributo in termini amministrativi per il nostro Campanile!”