Venafro: Sporting Sala, sale sull’ottovolante e prenota il biglietto per la fase a gironi

Vittoria senza storia per lo Sporting Sala Consilina, 3 a 8 il risultato finale, sul malcapitato Scarabeo Venafro. Partita mai in discussione e più di un piede e mezzo già nel triangolare dei play off che partirà sabato. L’andata dei play off, ha rivisto i salernitani, imporre il proprio gioco per tutti e quaranta i minuti e oltre che recuperare la forma miglioree andare in retecon ben sette uomini differenti. Dimostrazione che il gruppo, guidato da Carlo Cundari è più affamato che mai, oltre che unito per un solo traguardo finale l’A2. Il malcapitato Scarabeo Venafro, ha comunque giocato a testa alta, nonostante la netta differenza in campo delle due squadre, soprattutto nel secondo tempo quando, i salernitani avanti per cinque a uno hanno lasciato un po’ le redini dell’incontro ai padroni di casa, facendo comunque male ad ogni ripartenza.  Oggipomeriggio, ore 16, al Palazzetto dello Sport, di Capriglia ci sarà il ritorno, mentre con molta probabilità sabato scatterà la prima gara del triangolare che salvo imprevisti vedrà affrontarsi, Sporting Sala Consilina, Gran Mareluna Bagheria e Calcetto Paolo Agus. Ad arbitrare la gara di ritorno saranno, Nicola Gisondi  di Molfetta, Dario Pezzuto di Lecce, mentre il cronometrista sarà Francesco Miranda di Castellammare di Stabia. Per l’andata dei play off contro lo Scarabeo Venafro, Cundari si affida al quintetto base, Pacifico, Stazzone, Tutilo, Foletto ed il recuperato Cantieri. Dall’altra parte Terenzi, allenatore giocatore, parte con Tomei in porta, Natale, Negri, Corbo e Prete. Neanche dieci secondi e il Sala crea la prima palla goal dell’incontro, scambio Tutilo, Foletto, il passaggio al centro del pivot non trova Cantieri pronto, che stecca incredibilmente. Ci prova ancora Cantieri con due conclusioni che escono di poco. La supremazia netta degli ospiti però si concretizza con il vantaggio dopo cinque minuti. A trovare la rete del vantaggio è Tutilo, appostato sul secondo palo che su assist di Cantieri beffa il portiere. Neanche un minuto però e alla prima conclusione i padroni di casa trovano il pareggio con Prete, abile a sfruttare l’ottimo passaggio di Corbo e spiazzare l’incolpevole Pacifico. Arriva alla conclusione anche capitan Negri, ma stavolta Pacifico si oppone. Queste sono le uniche due azioni dello Scarabeo nella prima frazione, poi è soltanto un monologo salese. Protagonista diventa il giovane portiere Tomei, che respinge le conclusioni di Tutilo e De Lima, su quest’ultimo apre una vera e propria sfida visto che respinge due sue conclusioni in rapida successione. Il nuovo vantaggio arriva però poco prima del decimo minuto, Tutilo recupera palla e serve Mansi, il laterale avanza e fa partire un destro che trova la rete alle spalle di Tomei. Arrivano poi la doppietta di Cantieri e il quinto  goal di De Lima. Cantieri ritrovail goal con due reti d’opportunista, la prima appoggiando di testa un perfetto tiro cross di Tutilo, mentre la seconda deviando con il tacco, sotto porta, uno splendido passaggio filtrante di Foletto. La rete di De Lima è invece tutto merito di Stazzone, che recupera palla e riparte da solo, il centrale anziché tirare passa la palla a De Lima che tutto solo deposita in rete. Dopo la netta supremazia del primo tempo, nel secondo tempo Cundari, decide di partire con il quintetto base dell’under 21, e cioè Somma in porta, Galeotafiore, Coppola, Buonocore e De Lima. Buonocore centra subito la traversa, e Vuolo il palo, mentre Di Paolo, che nell’intervallo ha sostituito il compagno Tomei, respinge una velenosa conclusione di Galeotafiore. La partita è più aperta, nel secondo tempo, a trovare la rete sono prima Vuolo e Foletto, portando sul sette a uno il risultato, poi accorciano le distanze i molisani con un gran goal di Stabile e la rete di Negri. Protagonisti anche Somma e Di Paolo che respingono diverse conclusioni dei rispettivi avversari, ma a trovare l’ultima rete della giornata è Buonocore, che su un perfetto assist di Vuolo di testa trova la rete del definitivo otto a tre.