Baronissi: Arma, coppia di ladri d’auto arrestata

Nella tarda serata  di ieri 12 aprile, a Baronissi, i Carabinieri d del Reparto Operativo di Salerno, nell’ambito di predisposti servizi di controllo del territorio volti a contrastare i reati contro il patrimonio, hanno arrestato in flagranza di reato i coniugi Antonio Iannarella, quarantottenne con numerosi precedenti e Autilia Boccia, quarantaquattrenne, anche lei con precedenti, entrambi provenienti da San Giuseppe Vesuviano. I predetti, nel centro di   Baronissi, hanno preso di mira una Fiat Grande Punto parcheggiata nelle vicinanze. Come da modus operandi oramai consolidato la donna, con funzioni da palo,  si è collocata in una posizione che le consentiva di accorgersi per tempo dell’eventuale presenza di Forze dell’Ordine mentre il marito, con rapide ed esperte manovre, utilizzando attrezzature da scasso quali cavatappi modificati e grimaldelli, dopo aver fatto saltare la serratura della portiera e forzato il blocchetto di accensione ed aver sostituito la centralina dell’auto con una in suo possesso, era pronto a metterla in moto. A guastare la festa sono stati i Carabinieri del Reparto Operativo che hanno dapprima notato la donna, già conosciuta in quanto legata da vincoli di parentela con un’altra coppia di ladri d’auto, sempre di San Giuseppe Vesuviano, arrestata per i medesimi fatti nel novembre scorso, peraltro anche in quell’occasione era stata presa di mira una Fiat Grande Punto, e poi individuato il marito già all’opera. Avuta piena contezza di quanto stesse accadendo i Carabinieri sono intervenuti bloccando i due furfanti e traendoli in arresto. Nel corso della perquisizione operata sul posto a bordo del veicolo di proprietà degli arrestati, sono state rinvenute e sequestrate altre tre centraline utilizzate per bypassare i sistemi di sicurezza di serie installati sulle auto aggredite, nonché altri attrezzi da scasso. L’autovettura, danneggiata dall’azione dei ladri, è stata restituita al proprietario mentre i due ladri sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno per essere giudicati con rito direttissimo nella mattinata odierna.