Salerno: GD su messa in liquidazione Cstp
Quella che fino a pochi giorni era una delle tante ipotesi, nelle ultime ore è diventata realtà. La messa in liquidazione del CSTP che avverrà nel giro di un mese e che vedrà il passaggio della stessa in mano a soggetti privati, non solo allarma i dipendenti che vedono in serio pericolo le loro sorti lavorative, ma preoccupa l’intera cittadinanza salernitana che vede seriamente compromesso un servizio essenziale e necessario quale è quello del trasporto pubblico. I tagli della Regione Campania disposti dal Presidente Caldoro e da Vetrella al trasporto pubblico su strada e su rotaie e la disastrosa gestione del consorzio del Presidente Santocchio non ha scusanti quando ad essere messo in discussione è un servizio di primaria necessità e presupposto cardine per un welfare sociale che si rispetti. Per questo motivo i Giovani Democratici di Salerno scenderanno in campo anche questa volta per dimostrare il loro dissenso a questa gestione fallimentare. La federazione salernitana appoggia e sostiene il presidio di protesta organizzato dai dipendenti del CSTP che avrà luogo domani, 29 marzo alle ore 10:00 a Piazza Matteo Luciani. La vicenda è inaccettabile e nessuno può esimersi dal non alzare la voce.
il trasporto pubblico è un servizio che DEVE essere assicurato a tutti i cittadini…non è giusto che a causa di PERSONE INCOMPETENTI un’azienda di tale importanza finisca la sua vita e soprattutto finisca la vita lavorativa dei suoi dipendenti,e con essa quelle delle loro famiglie…
IL LAVORO E’ UN DIRITTO…