Bracigliano: amministrative, una terza lista giovane?

Rita Occidente Lupo

Una terza lista giovane, probabilmente in campo amministrativo a Bracigliano, con a capo Mario Gallucci, agglutinante dissenso per la stagnante situazione politica. Voglia di rinnovamento e d’imprimere una virata a quella stasi che da troppo tempo paralizza il paese. Al momento un’assemblea, nata allo scopo di riunire varie associazioni di protesta, lungimirante dagli schieramenti politici, anche se all’interno rappresentanze iscritte a vari partiti.  Come per gli altri due contendenti a Sindaco, Antonio Rescigno e Gianni Iuliano, abolizione di simboli partitici, in nome d’interessi civici. Mario Gallucci, di anni 35, già in passato nella politica  militante, per la prima volta, su input amicale, in corsa da sindaco, per un servizio verso la comunità.  Al momento, non ancora completa la formazione, anzi più di qualche tentennamento e reticenza nello svelare candidati. Ciò che spingerebbe la new entry nell’agone, lo scontento per la composizione delle liste di Rescigno e Iuliano, in cui non sarebbero rispettati criteri meritocratici o di competenza, ma solo traghettanti voti. Il che, a detta di Gallucci,  non faciliterà il compito amministrativo nel day after di maggio, portando ad un dissenso elettorale. Per riequilibrare il bilancio dell’ente comunale, al rosso disastroso, un primo sforzo generale: rinuncia  o riduzione degli emolumenti degli amministratori. Inoltre, alla luce del periodo di grave crisi economica, contenimento delle tasse locali, quali la Tarsu. In aggiunta, la valorizzazione delle politiche giovanili, rendendo appetibile anche la fruizione turistica, giacchè molti emigrano per carenza di lavoro ed aggregazione. Il paese dovrebbe curare lo sviluppo imprenditoriale giovanile, sì da far crescere una coscienza civica responsabile. Ovviamente, realizzando anche infrastrutture aggreganti, al di là dell’auditorium realizzato da padre Emmanuel Vivo. Netto il dissenso all’attuale amministrazione uscente, per carenza innovativa e spinte propulsive: l’ appiattimento su dei nominativi solo per risedersi a Palazzo di Città, da abrogare. Le varie associazioni ed i movimenti civici, per tentare di rilanciare l’immagine di Bracigliano anche sotto il profilo delle politiche giovanili, un tentativo di affacciarsi al mondo politico in maniera pragmatica, per il futuro comunale.