Bellizzi: amministrazione comunale approva proposta associazioni apertura pomeridiana ufficio postale

Un consiglio comunale acceso con tanti punti importanti all’ordine del giorno.  Primo fra tutti la questione dell’ufficio postale con l’ istanza proveniente da due associazioni del territorio (l’una denominata “Bellizzi città d’Europa” e l’altra “Oltreconfine”), che con impegno  si sono prodigate attraverso una corposa e significativa raccolta firme per far sì che la questione relativa all’apertura pomeridiana degli sportelli postali potesse avere  una ratifica ed una legittimazione  di tipo istituzionale. Ma Città Possibile la boccia. “L’Amministrazione ha recepito ed approvato la richiesta dei cittadini – ha detto il sindaco Salvioli –, ma si sperava  in un alto momento di democrazia e coesione sociale se solo fosse stata approvata all’unanimità. E’ cosa estremamente grave che in un pubblico consesso, di fronte ad una richiesta  così ovvia e necessaria, l’opposizione di Città Possibile abbia bocciato di fatto la lodevole iniziativa popolare. Da parte nostra  come amministrazione  avendo dato sostegno, supporto e legittimazione alla lodevole iniziativa continueremo sempre di più ad affiancare ogni richiesta che provenga dai nostri concittadini e metta al centro il bene della nostra comunità”. Altro punto controverso ha riguardato la questione del cimitero che Bellizzi ha in comune con Montercovino Rovella. Il Consiglio ha approvato un regolamento per la partecipazione alla gestione ordinaria, ma non straordinaria del cimitero.  “Parteciperemo, come è giusto che sia  – dice Salvioli – alla gestione ordinaria, quindi alla manutenzione del verde e della pulizia, anche per ciò che riguarda gli anni passati, riconoscendo a Montecorvino le somme dovute, così come fu stabilito dai sindaci delle passate amministrazioni delle due città”. Un passaggio in consiglio è stato fatto anche per le dismissioni del 2% delle quote relative all’aeroporto “Salerno- Costa d’Amalfi”. “Rimaniamo in possesso dello 0.49 % delle quote – chiarisce ancora il sindaco di Bellizzi – perché riteniamo ancora che l’aeroporto rappresenti una struttura strategica per l’economia del territorio, ma la scelta è dettata da una situazione generale delicata a livello economico”.