Eboli: “Drappo bianco alle finestre” per vittime criminalità
Ieri 21 marzo, in occasione della Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime di tutte le mafie, il Sindaco di Eboli e l’Amministrazione Comunale hanno accolto l’appello “Un drappo bianco alle finestre!!”, lanciato dalla Fondazione Pol.i.s. e volto a sensibilizzare tutti i cittadini sul tema della memoria delle vittime innocenti della criminalità. Nel giorno che sancisce l’inizio della Primavera, alla finestra del Comune di Eboli, primeggia un drappo bianco. Un gesto simbolo della legalità, un segno tangibile di rinascita e di speranza, un’occasione per non dimenticare il sacrificio di tanti innocenti e per riproporre con forza l’impegno a difesa del nostro territorio. Troppo spesso si assiste ad una recrudescenza di assurda violenza, contro la quale occorre elevare un grido di dolore e soprattutto praticare giorno dopo giorno, in ogni dove, una attiva pedagogia di solidarietà e di corresponsabilità, in nome della vita e del diritto al futuro dei nostri giovani. “Abbiamo accolto con entusiasmo – afferma il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – l’appello giunto dalla Fondazione Pol.i.s. Si tratta di un momento altamente significativo che – con un unico e semplice gesto – unisce compatto tutto il territorio regionale contro la violenza, la criminalità e l’illegalità. Un atto simbolico carico di significato, volto ad esprimere solidarietà nei confronti di quanti ogni anno restano vittima della criminalità organizzata, ma anche fiducia e speranza di cambiamento nel futuro. L’Amministrazione comunale di Eboli – conclude Melchionda – è sempre in prima linea nella lotta ad ogni forma di criminalità organizzata”.