Rapporto Confindustria su filiera salute, Odierna: “Esemplare gestione ASL Salerno”

Nel rapporto di Confindustria 2012 dedicato alla “Struttura e performance della filiera della salute”, pubblicato di recente sul Il Sole 24 Ore,  è stata evidenziata la presenza di una crisi finanziaria grave della sanità nelle numerose regioni centro-meridionali ed è stato sottolineato che essa deve essere affrontata rendendo efficiente la gestione ordinaria di servizi sanitari senza penalizzare le imprese fornitrici proprio come è avvenuto nell’ASL Salerno.  Quanto descritto nell’executive summary della Struttura e performance della filiera della salute stilata dal Comitato Tecnico Sanità di Confindustria – dichiara l’asssessore alle Politiche Sanitarie Sebastiano Odierna– è la riprova che la gestione dell’ASL Salerno, negli ultimi 12 mesi, è stata esemplare perché contraddistinta da trasparenza, equilibrio e, soprattutto diretta a realizzare l’interesse esclusivo della collettività. Nel rapporto, infatti,  in cui viene evidenziato, attraverso l’elencazione di dati e cifre, il fatto che la filiera della salute è un settore vitale per la nostra economia, il caso dell’Asl Salerno diventa un modello da imitare. Viene, difatti, sottolineata la grande sollecitudine, efficienza e arguzia del commissario Maurizio Bortoletti che ha proceduto ad ottenere, a settembre 2011, un risparmio di circa 168 milioni di € dopo aver ereditato un debito di 1.7 mld € ed un deficit di cassa annuo di circa 290 mln €. In particolare, viene evidenziato come il Commissario, separando gli impegni di spesa corrente dal debito pregresso di competenza regionale, abbia sbloccato le casse delle Asl, intasate dal contenzioso determinato dai ritardi nei pagamenti ai fornitori che ammontavano a 500 gg. nonché dalla disattenzione sistematica dei numerosi accordi sottoscritti in passato con gli stessi”. “E’ noto a tutti- continua– che adempiendo con diligenza agli impegni assunti con la sottoscrizione del protocollo di intesa con Confindustria Salerno e con le associazioni di categoria maggiormente rappresentative, il Commissario ha interrotto il vortice dei contenziosi ed ha annullato per il 2011 le spese legali. I fornitori si sono, dunque, trovati nella situazione di ricevere la remunerazione delle prestazioni a 60 giorni, in barba agli accordi stessi che prevedevano il pagamento a  90 giorni”. “Se  è vero che c’è ancora tanto lavoro da fare, soprattutto con riguardo al tema del debito pregresso – conclude l’Assessore Odierna – considerando la serietà, l’impegno costante, la grande professionalità e le competenze, sono sicuro che si raggiungeranno risultati sempre più grandi.”