Sicignano degli Alburni: la Chiesa non pagherà né Ici né Imu
Niente Ici né Imu sugli immobili della Chiesa cattolica nel Comune di Sicignano degli Alburni. Lo ha
deliberato il Consiglio comunale per tutti gli immobili di proprietà della Chiesa, qualsivoglia tipologia essi abbiano. “Il solo aver ritenuto di sottoporre a tassazione gli immobili di proprietà della Chiesa cattolica, delle altre confessioni religiose e degli istituti religiosi sia stata una scelta assolutamente irrazionale – dice il sindaco, Alfonso Amato – Chi ha proposto tale “ balzello” e chi ha accettato di introdurlo ha dimenticato che tutta l’attività posta in essere dalla Chiesa è finalizzata alla crescita sociale della nostra collettività, dall’educazione ai nostri giovani, all’assistenza alle fasce deboli, alle famiglie, alla diffusione e promozione della cultura religiosa. Far pagare alla Chiesa, sugli immobili nei quali la stessa esercita la propria “missione”, significa “tassare” la solidarietà. In un Paese nel quale milioni di euro in rimborsi elettorali elargiti a partiti politici svaniscono nel nulla, assoggettare a tassazione le attività delle scuole cattoliche paritarie e parificate, la diffusione della stampa religiosa, la predisposizione di case di accoglienza per quei pellegrini che non possono permettersi lussuosi alberghi, la distribuzione di pasti nelle mense per le fasce deboli, ritenendole “commerciali” alla stregua di una qualsiasi, ancorché certamente lecita, attività imprenditoriale è semplicemente irrazionale”. Considerazioni che hanno fatto votare all’unanimità dei consiglieri il NO espresso.
