Salerno: Cisl, traferimenti con ferie bloccate

“Sulla questione dei trasferimenti è intervenuta anche la nostra segreteria regionale. La regione ha disdettato l’appuntamento per non discutere, poiché avrebbe dovuto prendere atto che nessuno, specialmente il Commissario Bortoletti, risponde alle linee guida dalla stessa emanata, e forse Caldoro e la sua giunta avrebbero dovuto prendere atto della loro insipienza e inutilità. Che la Campania sia alla frutta è sotto gli occhi di tutti e per fortuna gli attuali politici, presidente della regione in testa, saranno impresentabili alle prossime elezioni, poiché il disastro che stanno determinando nel sistema sanitario campano e salernitano, sarà la fine della loro vita politica. Da una lettura attenta dei quotidiani in cui è apparsa la notizia dell’accordo tra Bianchi e Bortoletti traspare un’amara verità. In Campania la legge ormai è ad uso e consumo di quanti in spregio alle norme contrattuali e legislative si accordano su illegittime applicazioni, con l’avallo della politica locale, che mostra senza pena di smentita la propria ignoranza sulla materia, con l’avallo di quanti scelleratamente gestiscono la cosa pubblica. Per fortuna con forza abbiamo chiesto per il tramite della nostra segreteria regionale che si autorizzi immediatamente allo scorrimento dalla graduatoria della stabilizzazione dei precari. Questa è l’unica strada percorribile, anche se altre organizzazioni, forse in quanto in campagna elettorale, favoriscono illusioni, sostenendo di applicare ulteriori illegittimità. E’ proprio vero che siamo la regione di Pulcinella”.

Pietro Antonacchio