Salerno: “La Giusta parte- testimoni e storie dell’antimafia”

Venerdì 24 febbraio alle ore 17 presso il Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno, la presentazione del libro “La Giusta Parte – testimoni e storie dell’antimafia” edito dalla casa editrice Caracò.  All’evento prenderanno parte gli scrittori Corrado De Rosa, Ciro Oliviero, Marina Indulgenza, il curatore del libro Mario Gelardi e il vicepresidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone. Modererà il giornalista Dario Cioffi.  In sala anche una rappresentanza di studenti dell’Istituto Ipsar Virtuoso di Salerno che ha approfondito il delicato tema della lotta alla criminalità organizzata attraverso un percorso didattico sviluppatosi nel corso delle ultime settimane. L’antologia raccoglie una serie di testimonianze scritte da autori a volte giovanissimi, siciliani e campani, a confronto per raccontare storie e memorie di chi ha combattuto e combatte la criminalità. Non solo vicende legate a fini tragiche di servitori della giustizia, ma soprattutto la testimonianza di chi quotidianamente porta avanti la propria battaglia contro il crimine. Crediamo sia importante raccontare storie di coraggio e di speranza, memorie di una resistenza quotidiana, per tenere gli occhi aperti, sempre. Raccontare prima di essere costretti a ricordare. La giusta parte non vuole essere un libro di cronaca, ma di narrazione. Gli autori pur riferendosi a storie vere, cercano un modo originale per raccontare attraverso la letteratura, la realtà. Protagonisti spesso lontani dai riflettori ma che combattono quotidianamente le mafie, a volte compiendo solo il loro lavoro. Si alternano le storie di due preti di Frontiera, Don Tonino Palmese e Don Aniello Manganiello, a quelle dei giovani calciatori dell’Arci Scampia. Le storie siciliane di Pino Maniaci, giornalista di Teleiato, il ricordo Pippo Fava, Peppino Impastato e Mauro Rostagno, la figura emblematica di Rosario Crocetta, sindaco di Gela. Ed ancora i giovani giornalisti minacciati dalle mafie, gli insegnanti del carcere minorile di Nisida, un medico del casertano che aiuta gli immigrati, la figura di Renato Natale, coraggioso ex sindaco di Casal di Principe e infine la memoria dolorosa di Maurizio Estate e Teresa Buonocore.