Flirt lavorativi? Attenti all’inciucio!

di Rita Occidente Lupo

Spettegolare…ha il suo prezzo. Specialmente negli ambienti di lavoro, dove i flirt possono rubare anche le pie intenzioni dei maggiori assertori della fedeltà coniugale. E, quando ciò accade, specialmente se si è respinti per un’altra persona, inutile inveire, contro la sorte avversa, iniziando a denunciare situazioni illecite tra le quattro mura. Una bella condanna penale, recentemente fioccata a Torino ad un impiegato che, dopo ripetute avances nei confronti di una collega, vistosi respinto per un altro compagno di lavoro, ha iniziato a spiattellare ai dirigenti dell’Unicredit, dove lavorava, la relazione segreta dei due. Venuta a conoscenza del gossip, la donna ha denunciato il pretendente respinto e la Cassazione ha sentenzio la condanna per diffamazione, giacchè il collega era sposato. Il denunciare la relazione, nel mondo lavorativo, a scapito della reputazione da tutelare, considerato reato e pertanto, con regolare sentenza, il valentino respinto s’è visto alle strette anche economiche…dovendo rimediare al danno arrecato.