Salerno: all’Archivio di Stato “La bellezza e il male, musica dai lager”

In occasione della Giornata della Memoria 2012, nell’ambito del progetto “Diamo un futuro alla memoria”,  Venerdì 27 gennaio 2012 alle ore 10,30 nel salone Bilotti dell’Archivio di Stato di Salerno si terrà la manifestazione: La bellezza e il male:  musica dai lager. Nel corso della manifestazione sarà presentato il libro: La musica a Terezìn 1941-1945 di Joa Karas, edizioni il Melangolo. Ne parleranno Francesca R. Recchia Luciani, dell’Università degli Studi di Bari, Raffaele Pellegrino, Musicologo,  Imma Ascione, dirigente dell’Archivio di Stato di Salerno,  Enza Capasso, presidente Associazione Coordinamento solidarietà e Cooperazione. Nel corso della manifestazione il M° Giuseppina Gallozzi eseguirà le composizioni di Viktor Ullmann,musicista  internato nel campo di Terezin. Dal 27 gennaio al  4 febbraio 2012, dalle ore 9,30 alle 12,30 sarà inoltre possibile visitare la mostra “I disegni dei bambini di Terezìn” Durante la seconda guerra mondiale molti ebrei,   prima di essere portati ai campi di sterminio, passarono per  il campo di concentramento di Terezin (Theresienstadt) che si trovava vicino Praga. Si trattava in origine di un centro fortificato, fatto costruire dall’imperatore Giuseppe II e così chiamato in onore di sua madre Maria Teresa D’Austria. Fu trasformato in campo di concentramento di transito per gli ebrei di Boemia e Moldavia, e fu addirittura usato, durante un’ispezione della Croce Rossa internazionale, come  schermo per coprire la tragedia della deportazione, creando una scenografia fittizia di serenità e di sicurezza. A Terezin furono internati molti artisti ebrei, soprattutto musicisti,  e moltissimi bambini. In  questa atmosfera dio oppressione e di morte l’attività culturale – musica, poesia, recitazione – divenne una forma di resistenza alla disperazione e all’abbrutimento. Musicisti come Viktor Ullman hanno continuato a comporre la loro musica, dando origine a quella che fu poi definita, dai critici successivi,  musica concentrazionaria.   A Terezin perirono circa 35000 detenuti, tra cui lo stesso Viktor Ullman e 15000  bambini. I disegni e le poesie di questi bambini, di cui pochissimi sopravvissero,  sono l’oggetto di una mostra allestita nella cappella di San Ludovico per  sottolineare come anche in un contesto tanto tragico l’animo umano riesca a produrre arte e bellezza. Con l’occasione si presenterà anche il “Progetto Memoria” dell’Archivio di Stato di Salerno, la creazione di un Archivio della memoria in cui far confluire documenti, lettere, diari, registrazioni, tutto ciò che possa essere utile a ricostruire la storia di quanti, partendo dalla nostra provincia, abbiano dato il loro contributo di sofferenza a questa atroce esperienza. Coi materiali segnalati si prevede di allestire una mostra  per la giornata della Memoria 2013.