Regione: Petrone “Su ospedale Curteri riflessione profonda”
Il Vice Presidente della quinta commissione Sanità e Sicurezza Sociale ha convocato il Manager Attilio Bianchi presso il Consiglio Regionale della Campania al fine di discutere la gravosa questione degli accorpamenti dei P.O. Salerno ( Da Procida), Curteri, Cava de Tirreni e Ravello al Ruggi D’Aragona. Ieri la Petrone ha visitato l’ultimo plesso ospedaliero dei presidi in questione , quello di Curteri ed ha dichiarato: “ Sicuramente l’idea di avere una struttura unica, una sorte di “monoblocco” è l’idea progettuale più logica e soprattutto funzionale; Trasportare un ammalato grave da un padiglione all’altro in inverno col freddo e le intemperie è assurdo! Detto questo però bisogna essere concreti e cercare al momento almeno di migliorare la qualità dei servizi offerti”. Tra le maggiori criticità evidenziate il Consigliere Regionale ha riscontrato la necessità di nuovi tavoli operatori e della ristrutturazione delle stesse sale operatorie per quanto riguarda la chirurgia; Un quadro non ancora ben definito invece in ortopedia all’indomani del cambio del primario; Riscontrare barriere architettoniche nei servizi di salute mentale, ed infine una carenza generale di personale. “Il presidio di Mercato S. Severino – continua la Petrone – potrebbe assumere una funzione strategica soprattutto per la vicinanza con L’Università di Salerno in considerazione che l’Azienda Ospedaliera Ruggi D’Aragona è diventata Azienda Universitaria”. All’incontro erano presenti l’Assessore del Comune di Mercato S. Severino Dott. Zamponi, il Presidente della Commissione Politiche Sociali Dott. Landi, il Dott Gerbasio per l’Azienda Ospedaliera, il Direttore Sanitario del presidio Dott. Generoso Conforti e il Senatore Andrea De Simone.