Roma: Iannuzzi scrive a Passera, Barca, Caldoro per finanziamento integrale Raccordo Sa-Mercato San Severino-Av

L’on. Tino Iannuzzi, Deputato del PD, ha scritto una articolata lettera – che si allega – al Ministro dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture Passera, al Ministro per la Coesione Territoriale Barca ed  al Presidente della Regione Caldoro per sollecitare  il finanziamento integrale per la messa in sicurezza e la realizzazione della terza corsia sul Raccordo Salerno-Avellino, a cominciare dal 1° lotto Mercato San Severino-Fratte-Salerno che è il più rilevante e trafficato visto che collega le Autostrade A30 Caserta-Roma ed A3 Salerno-Reggio Calabria. Il costo del I° lotto è pari a circa 246 milioni di euro. Durante il Governo Berlusconi il  Ministro Tremonti ha revocato e cancellato i 190 milioni di euro, già stanziati nella precedente Legislatura proprio per il I° lotto del Raccordo, dirottandoli e assegnandoli scandalosamente al Nord!Il CIPE, nella seduta del 3 agosto 2011, ha “restituito” alla Campania ed al Mezzogiorno 123 milioni di euro per la realizzazione del I° lotto, la Bretella Mercato San Severino – Fratte – Salerno . Occorre ora acquisire senza ulteriori ritardi il finanziamento integrale necessario per l’esecuzione del I° lotto. Del resto l’erogazione integrale e tempestiva di tutto il finanziamento è indispensabile per poter finalmente ed in concreto attivare le procedure per l’appalto dei lavori. Altrimenti la decisione del CIPE del luglio scorso rischia di rimanere un mero annuncio, senza veri e tangibili risultati. Ed il Raccordo va finanziato  con fondi pubblici, atteso che costituisce la “porta di accessoalla Salerno-Reggio, una sorta di “lotto zerodi tale Autostrada, ed è una infrastruttura di assoluta valenza nazionale. Questa è la priorità vera  e non già la sciagurata scelta di introdurre il pedaggio, allo stato rinviata ma invece da cancellare definitivamente!Il finanziamento della Bretella è una  questione, vitale non solo per la Campania e le province di Salerno ed Avellino, ma per tutto il Mezzogiorno e per l’intero Paese.  Sino ad oggi si sono accumulati  ritardi e rinvii pesantissimi, decisioni ingiuste. E’ ora di mutare questa politica, con fatti precisi, finanziamenti  e provvedimenti immediati. Il Governo Regionale deve battersi con ogni energia, al contrario di quanto fatto sino ad oggi, per assicurare la realizzazione di un’opera decisiva e strategica. E’ necessaria ed urgente una grande  ed unitaria mobilitazione bipartisan di tutti i Sindaci e i Consigli Comunali interessati, delle Amministrazioni Provinciali di Salerno ed Avellino, della rappresentanza regionale e parlamentare. Occorre una azione congiunta ed incalzante per avere dal CIPE e dal Governo Monti l’assegnazione della risorse necessarie per un’opera di grande respiro strategico, fonte di sviluppo vero ed effettivo. Il finanziamento del Raccordo deve essere una delle scelte positive, che finalmente danno vita ad una nuova politica dello Stato verso il Sud, sulla base delle individuazione di vere e grandi priorità.