Salerno: Zitarosa, nuove nomine illegittime al comune

Lo Stato chiede sacrifici, blocca gli stipendi, taglia i servizi agli Enti Locali, quindi ai cittadini, l’Amministrazione continua a lamentarsi contro questi tagli, ma nello stesso tempo continua  ad  incubare sacchi di sprechi e privilegi. Un esempio lampante di questa situazione è dato dalle recente nomina a Presidente della “Salerno Sistemi” di una dirigente in pensione (e che pensione!) richiamata già a dirigere il Settore dei Servizi Cimiteriali e, ora, anche Presidente di una società partecipata dal Comune di Salerno. La Dott.ssa Luciana Ferolla in pensione ( quindi 2 incarichi dirigenziali + la pensione). Mi preme ricordare il decreto legge n. 138 del 13.08.2011, avente ad oggetto “Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo”, convertito in legge n. 148 del 14.09.2011 con decorrenza 17.09.2011 che ha regolamentato, all’art. 4, i servizi pubblici locali adeguando l’attuale disciplina al referendum popolare ed alla normativa comunitaria. Al comma 34 del richiamato articolo si legge: “Le disposizioni contenute nel presente articolo si applicano a tutti i servizi pubblici locali … Sono esclusi dall’applicazione del presente articolo il servizio idrico integrato, ad eccezione di quanto previsto ai commi da 19 a 27…” Al comma 19 e succ dell’art 4 della L. 148/2011 si legge: 19. Gli amministratori, i dirigenti ed i responsabili degli uffici o dei servizi dell’ente locale, nonché degli altri organismi che espletano funzioni di stazione appaltante, di regolazione, di indirizzo e di controllo di servizi pubblici locali, non possono svolgere incarichi inerenti la gestione dei servizi affidati da parte dei medesimi soggetti. Il divieto di applica anche nel caso in cui le dette funzioni sono state svolte nei tre anni precedenti il conferimento dell’incarico inerente la gestione dei servizi pubblici locali. Alle società quotate nei mercati regolamentati si applica la disciplina definita dagli organismi di controllo competenti. 20. Il divieto di cui al comma 19 opera anche nei confronti deel coniuge, dei parenti e degli affini entro il quarto grado dei soggetto indicati allo stesso comma, nonché nei confronti di coloro che prestano, o hanno prestato nel triennio precedente, a qualsiasi titolo di  attività di consulenza o collaborazione in favore degli enti locali o dei soggetti che hanno affidato la gestione del servizio pubblico locale. 21. Non possono essere nominati amministratori di società partecipate da enti locali coloro che nei tre anni precedenti alla nomina hanno ricoperto la carica di amministratore, di cui all’art. 77 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e successive modificazioni, negli enti locali che detengono quote di partecipazione al capitale della stessa società. 27. Le incompatibilità ed i divieti di cui ai commi dal 19 al 26 si applicano alle nomine ed agli incarichi da conferire successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto. Il principio che il legislatore, con tale dispositivo normativo, ha voluto sancire è che nella gestione politica, tecnica ed amministrativa di una Società (sia essa partecipata o meno da un ente locale) non si debbono creare condizioni di conflitto d’interesse tra l’Ente Locale per il quale il servizio viene erogato e la Società che tale servizio eroga, derivanti dalla presenza nella Società di Amministratori, Dirigenti e Responsabili degli Uffici dell’Ente Locale. Lo stesso controllo stringente del Comune di Salerno sulla Società (che caratterizza l’affidamento alla Salerno Sistemi) viene inficiato da tale conflitto d’interesse: infatti, il controllo stringente deve essere esplicato dall’Ente Locale sulla società attraverso le proprie strutture amministrative e tecniche ma occorre, per rendere efficace il controllo, che nella Società non siano presenti Dirigenti, Funzionari, Amministratori del Comune (in servizio attivo o pregresso). Da quanto premesso si evince l’illegittimità della nomina a Presidente della “Salerno Sistemi” della dott.ssa Luciana Ferolla e dello stesso dirigente del Settore Ragioneria, dott. Luigi Della Greca, come Revisore dei Conti della stessa società.