Conosciamo i Balega (Congo Rd): i tre ciechi

Padre Oliviero Ferro

Vivevano tre ciechi nel villaggio Mizulu. Nessuno badava a loro e la vita per loro era veramente difficile. Un giorno passò nel villaggio un signore e chiese dove abitavano i tre ciechi. Quando li ebbe raggiunti, li invitò a seguirlo nella foresta. Giunsero in un posto dove c’era un grosso elefante, morto di recente. Quel signore spiegò loro che era un’enorme quantità di carne e, portandola al mercato, avrebbero guadagnato tanto da cambiare la loro vita. Quelli, ad uno ad uno, vollero toccare, palpando per ben e ciascuno diede la sua sentenza: l’uno toccò un orecchio e sentenzio che si trattava di una tavola. L’altro passò le mani su una gamba e disse che era una pianta. Il terzo palpò per bene la schiena e dichiarò che si trattava della parete di una capanna, Quel signore era sul punto di perdere la pazienza e ripetè loro:”Vi ho detto che è un’enorme quantità di carne. Se incominciate a tagliare con il vostro coltellaccio, ve ne accorgerete. La portate al mercato e vedrete voi stessi i preziosi vantaggi”. Detto questo, se ne andò. I ciechi non presero in nessun conto le parole di quel benefattore e continuarono a discutere tra di loro, finchè tutto marcì e nessuno più ne trasse beneficio.