Bovini letali, a campanaccio sciolto!

di Rita Occidente Lupo

Ma come si può ancora ignorare che il pericolo…passi per le corna? Attraversi la carreggiata autostradale, portando alla morte automobilisti ignari di bovini in libertà? Continua il lungo asfalto, a rimandare immagini cronachistiche tutt’altro che raccomadabili. Già tempo addietro, sul tratto Salerno-Avellino, quadrupedi portatori di morte: il loro placido stazionare, impatto violento per drivers ignari degli “strani” pedoni! E giorni fa, addirittura oltre 7 km. di fila, in attesa che i clackson potessero scuotere bovini in libertà. Già qualche decesso, due giovani studentesse qualche anno fa, aveva alzato l’attenzione, segnalando la stranezza e la pericolosità. Poi, di nuovo il dimenticatoio e lo scarico di responsabilità. Non si riesce a porre freno a tale problema anzi, non lo si vuole, in quanto lo si giudica alla larga dalla propria portata, quando non coinvolge direttamente. Non è possibile che i proprietari di tali capi di bestiame possano ancora esimersi da quelle responsabilità penali, che la carenza di “custodia” comporti!Diciamo che non si vuol giungere a far scattare misure cautelari per chi impunemente non custodisce il proprio gregge, in tal caso, la propria mandria, a campanaccio sciolto!! Per diretta esperienza, ricordo una notte: mi capitò d’imbattermi in tale “intralcio”. Fortunatamente, un camion precedeva lo storico maggiolino post bellico che guidavo spensieratamente. All’altezza di Baronissi, lo stop forzato. L’atmosfera sembrò ad un tratto surreale e non si riusciva a comprendere come circa all’1,00, d’un tratto il traffico si fosse paralizzato. Poi, scesi anch’io dalla vettura e m’accorsi che delle corna, spuntavano da sotto il tir che mi precedeva: l’impatto del bovino con il mezzo pesante, violento. Se non ci fosse stato tale veicolo, anche il mio Dudù, avvezzo a battglie e venture, non avrebbe retto e sarei finita miseramente. Addì novembre 2000!

Un pensiero su “Bovini letali, a campanaccio sciolto!

  1. Si, è vero, gentile direttrice, eppure questi annosi inconvenienti si perpetuano da anni e spesso , sulle strade principali , chi guida, si imbatte ” tra bestie incornate” .
    Allora bisognerebbe multare pesantemente quei proprietari di tali bovini che fanno bivaccare tranquillamente i loro animali su tratti stradali. mettendo in pericolo la vita dei passanti in auto che , spesso, s’mpauriscono al punto di stare davvero male.
    Quindi, si auspicherebbe un maggiore rigore e controllo da parte delle autorità locali onde evitare tali fastidi e pericoli intralcianti che ostacolano la tranquilla viabilità delle auto in tali luoghi. Cordialità, alfredo

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