Al ‘PalaSilvestri’ passa La Spezia ma per Carpedil Ipervigile 2011 da non dimenticare

C’ha provato in tutti i modi a confezionare il miglior regalo per i suoi tifosi, ma la Carpedil Ipervigile Salerno, nell’ultima gara del 2011, nulla ha potuto contro la corazzata Termocarispe La Spezia brava ad espugnare il ‘PalaSilvestri’ chiudendo i conti sul 73-58. Onore comunque alle atlete di coach Salineri, brave a dare filo da torcere alle più quotate avversarie per quasi tre quarti di gara e, nonostante la sconfitta, non c’è da fare alcun dramma in casa delle granatine. Il 2011 sarà un anno da ricordare per il club di Angela Somma, capace di vincere Coppa Italia, campionato di B d’Eccellenza, approdare alle fasi finali dei più prestigiosi tornei giovanili e riuscire a tenere testa a vere e proprie corazzate come Ragusa, Chieti e La Spezia. Per questo la sconfitta contro le liguri di coach Scanzani non lascia l’amaro in bocca a capitan Guida e compagne, che hanno mille motivi per sorridere e guardare con serenità al futuro. Anche in classifica, nonostante il ko casalinga, non cambia nulla per le salernitane che, a quota 10 punti, restano in piena zona play-off abbattendo così tutti i pronostici degli addetti ai lavori che alla fine dell’anno s’immaginavano una Carpedil in fondo alla graduatoria del torneo. Venendo al dato tecnico, pronti via e la Carpedil tiene testa alle più quotate avversarie. Potolicchio e socie non sembrano soffrire affatto il gioco delle liguri e chiudono, dopo un quarto punto a punto, la prima frazione di gioco in vantaggio di una lunghezza (16-15). Nel parziale successivo coach Scanzani cerca di correre ai ripari e cambia l’atteggiamento difensivo della sua squadra, passando da quella a uomo a quella a zona. Le ospiti così riescono a venir fuori andando avanti anche di sette lunghezze, ma la Carpedil non si lascia intimorire e nel finale del secondo quarto mette ancora in difficoltà La Spezia chiudendo in svantaggio solo di tre punti (31-34). Dopo il lungo riposo la gara continua sugli stessi binari, con Salerno e La Spezia che continua a giocare a viso aperto. L’esperienza delle ragazze di Scanzani si fa sentire, ma Anna Guida e Rae Lin D’Alie prendono per mano la squadra dandole gioco e punti necessarie che alla fine del terzo quarto le permettono ancora di essere in partita (42-54). Nel finale di match la voglia di vincere di La Spezia, reduce da una brutta sconfitta, prende il sopravvento sul gioco della Carpedil Ipervigile che nulla può se non lottare con i propri mezzi per chiudere in modo dignitoso una gara che, nonostante tutto, non ha visto affatto sfigurare le salernitane sconfitte 58-73. Nel dopo gara, nonostante fosse un po’ deluso per aver perso la gara, coach Salineri è apparso comunque soddisfatto: “E’ stato un onore impegnare una squadra che lo scorso anno si è giocata fino alla fine le sue chance per approdare in A1. Ricordiamoci che noi l’anno scorso giocavamo in B d’Eccellenza e che in questo scorcio di stagione abbiamo fatto passi da gigante riuscendo ad avere la meglio su compagini più quotate di noi. Questo è un anno da ricordare. Speriamo di continuare bene anche il prossimo anno.