Salerno: Sodalis “Reti di OdV e soggettività collettiva”

Venerdì 16 dicembre 2011 alle ore 16.00 presso la “Sala Positano” del Grand Hotel Salerno, in via Lungomare Tafuri,1  seminario informativo per la presentazione della ricerca “Reti di OdV e soggettività collettiva”. L’attività di ricerca è promossa da Sodalis CSV Salerno insieme al CESVOT – CSV Toscana e condotta dai Prof.ri Massimo Pendenza del Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno e Andrea Salvini del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Pisa. Previsti oltre ai saluti del Presidente del CSV Salerno, Prof. Pasquale Longo, gli interventi iniziali dell’Assessore alla Cultura e Università del Comune di Salerno Ermanno Guerra e l’Assessore alle Politiche sociali e sanitarie, Sicurezza Alimentare, Personale della Provincia di Salerno Sebastiano Odierna. La ricerca sarà illustrata dai professori Pendenza e Salvini seguita da un confronto – dibattito con i dirigenti e volontari delle Organizzazioni di Volontariato presenti nel comune di Salerno, attualmente tra i dati in possesso dal Centro Servizi e le organizzazioni iscritte all’Albo regionale del Volontariato sono state censite 82 associazioni con diversi tipi di mission e attività riferite al settore: sanitario, sociale, ambientale, protezione civile e culturale. L’obiettivo di questa indagine è quello di studiare la struttura delle “reti” di collaborazione tra le Organizzazioni di Volontariato per poi comprendere se lo “stare in rete”, produca effetti positivi per le stesse organizzazioni. Altro elemento di studio di tale ricerca è il grado di cultura democratica pro-sociale generata all’interno delle stesse associazioni. La ricerca sarà condotta da Sodalis CSVS, con riferimento alla città di Salerno, e dal Cesvot, nel comune di Livorno, in modo da procedere alla elaborazione e la comparazione dei dati dei due territori per definire un primo quadro tra due realtà geografiche mai analizzate prima, che ne metterà in luce caratteristiche, affinità e differenze. Al termine della ricerca i dati rilevati e le proposte operative saranno sottoposte all’attenzione dei rispettivi Centri di Servizio per sviluppare al meglio attività e servizi dirette alle organizzazioni oltre a definire in modo concreto e reale  la presenza del volontariato e gli effetti che produce nel proprio territorio di riferimento.