Baronissi: bovini vaganti, deciso in Prefettura protocollo operativo

Sarà un Protocollo Operativo da siglare nei prossimi giorni a scandire e regolamentare la cattura o l’abbattimento dei bovini vaganti che verranno avvistati nel centro urbano delle città e nelle immediate vicinanze dell’autostrada. La decisione è giunta al termine del tavolo tecnico convocato questa mattina dalla Prefettura di Salerno al quale hanno preso parte diversi Comuni della valle dell’Irno, fra cui Baronissi. Prevista, sempre all’interno del Protocollo, la realizzazione di stallaggi in altura per contenere in un area ben precisa la mandria evitando che possa disperdersi e scendere a valle. Due, sostanzialmente, le regole d’ingaggio del Protocollo coordinato dal Corpo Forestale dello Stato: cattura del bestiame senza microchip (quindi non censite) pericoloso per la pubblica incolumità oppure, extrema ratio, abbattimento. Nel caso, viceversa, di animali contrassegnati da dispositivo, le forze dell’ordine si limiteranno alla cattura dell’animale mediante il ricorso a pallottole di sonnifero e l’individuazione del proprietario al quale verranno addebitate tutte le spese del caso. Il sindaco Giovanni Moscatiello ha espresso piena soddisfazione di fronte alla decisione assunta: «Sono fiducioso che, una volta per tutte, insieme, sarà possibile risolvere il problema dei bovini vaganti – ha dichiarato – Baronissi ha fatto da apripista in tal senso perché d’ora innanzi l’ordinanza che abbiamo emesso l’altro ieri verrà adottata da tutti gli altri Enti come atto propedeutico al Protocollo».Ecco il testo dell’ordinanza n.33. Il primo cittadino ha disposto «lo sgombero degli animali vaganti dai tratti stradali compresi nel territorio comunale mediante la cattura o, limitatamente ai casi in cui sussistano i presupposti dell’estrema necessità ed urgenza, l’abbattimento dei capi di bestiame pericolosi». «Alla cattura o all’abbattimento dei predetti capi di bestiame vi si provveda, con l’ausilio di soggetti specializzati ed all’uopo abilitati e secondo le modalità previste dalla normativa vigente in materia, su intervento della Polizia Municipale e dalle altre Forze dell’Ordine presenti sul territorio verso le quali anche la competente Prefettura vorrà opportunamente disporre in merito nell’ambito delle rispettive competenze – si legge ancora nel dispositivo – per gli animali catturati venga assicurato il trasporto presso struttura idonea ed autorizzata come per legge e per gli animali abbattuti venga assicurato il trasporto degli animali stessi, l’interramento della carcassa o la distruzione della stessa, il tutto secondo le indicazioni che la competente ASL – Servizio veterinario vorrà fornire».