Salerno: firmato protocollo intesa tra Provincia e Cir per difesa diritti rifugiati e richiedenti asilo

E’ stato sottoscritto a Palazzo Sant’Agostino il Protocollo d’Intesa tra la Provincia di Salerno ed il Consiglio Italiano per i Rifugiati (Cir), per la difesa dei diritti dei rifugiati e richiedenti asilo. L’iniziativa, è stata promossa dall’assessore alle Politiche sociali Sebastiano Odierna. “Si tratta di una collaborazione importante- ha dichiarato Odierna– legata al fatto che la provincia di Salerno ospita circa 350 richiedenti asilo di varie nazionalità, tra cui 25 minori non accompagnati, oltre alla popolazione immigrata stabilmente residente, pari a 33.510 unità”.  “Il Consiglio Italiano per i rifugiati Cir Onlus- continua Odierna– è apparso da subito il partner ideale, poiché vanta un’esperienza più che ventennale nel campo della protezione umanitaria e dell’asilo. Il Direttore Christopher Hein ha condiviso appieno l’interesse a ricercare collaborazioni con soggetti associativi attivi nel territorio della provincia di Salerno, allo scopo di integrare la propria attività nazionale in difesa dei diritti dei rifugiati e dei richiedenti asilo e per favorire l’affermazione di un sistema integrato ed efficiente che si sviluppi nelle diverse fasi dell’accoglienza, dell’integrazione e dell’eventuale ritorno assistito nel Paese di origine, in attuazione dei principi stabiliti dal sistema internazionale dei diritti umani, dalla Convenzione di Ginevra sui Rifugiati del 1951 e della recente normativa comunitaria”. “La provincia di Salerno- sottolinea– è diventata la seconda provincia di immigrazione nel territorio campano, dopo il capoluogo di regione. In questo momento storico, in presenza di una situazione di vera e propria emergenza migratoria, dovuta all’arrivo massiccio di richiedenti asilo e stranieri bisognosi di protezione umanitaria giunti in Italia in seguito all’emergenza Nord Africa, la Provincia di Salerno ha ritenuto opportuno individuare le migliori forme di collaborazione per fornire sul territorio le risposte più idonee alle esigenze di tutela e protezione dei richiedenti asilo, nonché per implementare le attività della Consulta per l’Immigrazione e dello Sportello Immigrati, istituiti presso la Provincia di Salerno, con lo scopo, non solo di assistere ed orientare gli stranieri presenti in città, ma anche di stimolare iniziative ed interventi volti all’accoglienza, alla convivenza pacifica e alla crescita di una cultura della solidarietà. Con tale forma di cooperazione, inoltre, verranno promosse iniziative volte alla conoscenza e comprensione del fenomeno dell’immigrazione e dell’asilo, al fine di prevenire comportamenti discriminatori e xenofobi”. La cooperazione tra la Provincia di Salerno ed il Consiglio Italiano per i Rifugiati (CIR) Onlus si attuerà in vari settori (formazione, progettazione, comunicazione, ecc.),  secondo le rispettive capacità delle Parti, in termini di risorse umane e finanziarie. La cooperazione potrà includere: l’organizzazione e la partecipazione a incontri, seminari, conferenze, giornate studio; lo scambio di informazioni e consultazioni nelle materie di mutuo interesse; la formazione specifica ad opera del CIR a beneficio degli operatori dello Sportello Immigrati della Provincia; la collaborazione e il coinvolgimento del CIR nell’ambito dell’ampliamento dei servizi presso lo Sportello, in favore di richiedenti asilo e rifugiati; ogni altra iniziativa ritenuta utile al raggiungimento degli obiettivi reciproci contenuti nel Protocollo, al quale potranno altresì aderire ulteriori soggetti pubblici (come la Prefettura, la Questura, ecc.) e privati che condividano le finalità progettuali sottoscritte. All’incontro hanno partecipato: Sebastiano Odierna, assessore alle Politiche Sociali; Barbara Cussino dirigente Provincia, Christopher Hein direttore Cir, Massimo Cariello, consigliere provinciale, Vincenzo Amendola, vice Prefetto Salerno, don Vincenzo Federico, direttore Caritas Teggiano- Policastro; Alessandra Napolitano, Consigliere politico per l’Immigrazione, referente della Consulta immigrati; Fathia Chakir, rappresentante dell’Associazione “Un Mondo a colori”.