“Carta Stampata” di Michele Di Gianni tra i ricordi…

 avv. Nicola Crisci

Michele Di Gianni, salernitano di Laviano, avvocato civilista a Napoli, console onorario di Malta a Napoli e per le Regioni Meridionali e già del Giappone, segretario generale dell’Unione dei Consoli Onorari d’Italia del Mondo, direttore dell’Annuario Diplomatico Consolare e direttore del periodico Maltanapoli, è autore di Carta Stampata (Arte Grafica Editrice, Napoli, 2011, 300). Dalla lettura dell’indice – e ne riportiamo soltanto l’accurata modulazione, anche cronologica- emerge che “Il tempo non passa” (Paulo Coheho, Istanti, 2011) per Michele Di Gianni, soprattutto quando è tra cronaca ed anche storia e, positivamente, può essere ricordato con la “carta stampata”. Ecco: Malta a Napoli, Napoli città, Napoli e Giappone, Prestigiose figure, Laviano. I viaggi, Il Mediterraneo, Diritto e Giurisprudenza, Diritto e Procedura consolare, Amici cari, Recensioni. L’indice dei nomi, in due colonne, con 9 pagine (291-292) consente ai lettori di avere soltanto una “presentazione” consegnando all’Autore con questa pubblicazione, originale nel progetto, di scolpire persone, luoghi ed eventi, con i propri “ricordi”. La prefazione è di Francesco Paolo Casavola, presidente della Corte costituzionale, e la postfazione di Guido Belmonte, avvocato civilista. Come ritiene l’illustre romanista Francesco Paolo Casavola è testimonianza di vicende di microstorie e con la postfazione per l’autorevole avvocato, autore di saggi di diritto civile e della vita forense, è una “comunione di ricordi”, da Malta al Giappone, dal mondo culturale a quello forense, dalla rivoluzione contadina all’emigrazione, di quei fatti che contano nella vita di tutti. Segnaliamo, fra gli articoli, ripubblicati l’attuali per la lettura: 1848 a seconda delle alterne vicende del Regno si susseguono a Malta esuli borbonici e cospiratori (pag. 25-28), Malta e Napoli: una pagina di storia del Risorgimento italiano e “Piemontesi, Briganti e Maccaroni. La guerra civile che fece l’Italia” di Ludovico Greco (pag. 276 – 278). Con accenni utili per ulteriori approfondimenti. Leggere Carta Stampata anche perché nel novembre – dicembre 1974 Michele Di Gianni, nel suo periodico Maltanapoli, con il titolo Il mondo cambia (e anche il Mediterraneo), scriveva: “Il mondo cambia, il petrolio l’ha fatto cambiare. Nella nostra civiltà delle macchine il petrolio vale più che l’oro”.