Salerno: Cstp, distaccate 36 unità al Consorzio Unico Campania

Nel rispetto di quanto concordato con i delegati provinciali delle sigle sindacali di categoria, la CSTP – Azienda della Mobilità – S.p.A. ha proceduto a distaccare 36 unità lavorative al Consorzio Unico Campania per l’attività di verifica dei titoli di viaggio. Sarà lo stesso Consorzio a coordinare l’impiego dei 36 agenti, accollandosi l’80% del costo previsto per il loro utilizzo. Tale operazione consentirà all’Azienda della mobilità salernitana di risparmiare circa un milione e mezzo di euro all’anno per il costo del personale.  D’intesa con i sindacati – ha spiegato il Presidente Mario Santocchio – abbiamo in pratica distaccato al Consorzio l’intera unità organizzativa aziendale che espletava l’attività di verifica dei titoli di viaggio. Si tratta di 36 unità. Oltre agli agenti verificatori, nel rispetto dell’accordo con sindacati del 19 ottobre scorso e nell’ottica di un riutilizzo delle unità in esubero, abbiamo distaccato anche un gruppo di operatori di esercizio che erano risultati non idonei alle visite mediche a cui vanno aggiunti una decina di agenti anziani che avevano espresso la volontà di essere distaccati ed un amministrativo cui sarà affidato il compito di coordinare l’attività del gruppo. Questa operazione ci consentirà un risparmio di circa un milione e quattrocentomila euro all’anno dal momento che il Consorzio Unico Campania si accollerà l’80% del costo del personale distaccato.” Intanto, sempre nell’ambito del piano di intervento per la gestione degli esuberi, la CSTP S.p.A. sta procedendo alla definizione delle transazioni con i dipendenti incentivati all’esodo. “Sono 26 – ha aggiunto il vertice dell’Azienda di mobilità salernitana – i dipendenti che, da qui al primo settembre 2012 andranno in pensione, con un ulteriore risparmio per l’Azienda quantificabile intorno ai due milioni e mezzo di euro. Anche per l’incentivazione all’esodo di questa parte del personale abbiamo, infatti, attuato una politica meticolosa ed improntata sul contenimento dei costi. Ai dipendenti che andranno in quiescenza corrisponderemo, infatti, un incentivo per l’anticipata risoluzione del rapporto di lavoro  di circa cinquemila euro, contro gli incentivi pari anche a 40mila euro che a Napoli le aziende del nostro comparto hanno riconosciuto al proprio personale per incentivarlo, appunto, all’esodo”. Intanto venerdì, alle ore 11, il  CdA della CSTP S.p.A. si riunirà nuovamente per deliberare sulla relazione trimestrale al 30 giugno 2011 e sull’affidamento di incarichi di consulenza professionale per la ricerca di investitori interessati agli immobili aziendali.“Questa Azienda – ha concluso il Presidente Santocchio – sta lavorando con responsabilità ed impegno per cercare di fronteggiare una situazione di crisi comune a tutte le altre società del settore. Non meno importante, nell’ambito degli interventi che stiamo mettendo in campo per rimpinguare le casse dell’ente, è l’adeguamento tariffario imposto anche al Comune di Salerno per quanto dovuto a fronte della produzione chilometrica garantita da CSTP per i servizi aggiuntivi urbani, come pianificato nel contratto di esercizio rinnovato quest’anno, con scadenza al 31 dicembre prossimo. Non dimentichiamo che il Comune di Salerno, per gli stessi servizi aggiuntivi,  beneficiando di un’ingiustificata ed incomprensibile agevolazione concessa dalle gestioni che mi hanno preceduto, pagava fino allo scorso anno solo poco più di un euro, iva compresa, a chilometro a fronte dei 2,50 euro, oltre iva, dovuti.”