Regione: impianti compostaggio e siti stoccaggio, Romano “Pronte risorse necessarie”

“Sono disponibili 16 milioni e 108 mila euro per gli impianti di compostaggio e i siti di stoccaggio della Regione Campania.”Lo comunica l’assessore all’Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano in seguito all’approvazione di due delibere da parte della Giunta regionale con le quali si dota il settore Gestione rifiuti delle risorse necessarie.“Si tratta – ha detto Romano – degli 11 milioni 108 mila euro necessari al completamento degli impianti di compostaggio di Giffoni Valle Piana, Eboli e San Tammaro e di ulteriori 5 milioni che saranno destinati alla realizzazione dei siti di stoccaggio dei comuni delle province di Napoli e Salerno.“I fondi per gli impianti di compostaggio erano stati stanziati il 9 settembre scorso sulla base delle indicazioni dell’Assessorato che aveva assegnato priorità strategica al completamento delle tre opere, ed ora sono stati materialmente assegnati al settore competente che provvederà ad erogarli tempestivamente. Gli impianti potranno trattare, complessivamente, 81mila e 500 tonnellate annue di frazione umida da raccolta differenziata. I tre impianti, inseriti nel Piano regionale per la gestione dei rifiuti urbani e in avanzato stato di realizzazione, si collocano al fianco di quello di digestione anaerobica già in funzione a Salerno e capace di trattare 30mila tonnellate/anno e a quello, di dimensioni più piccole, di Teora. “Per quanto riguarda il finanziamento dei siti di stoccaggio  le risorse sono state reperite da quelle destinate a strutture non più esistenti (Commissario di governo per l’emergenza rifiuti). In base alla direttiva già emanata dal presidente Caldoro rispetto alle misure di prevenzione a salvaguardia dell’igiene e della salute pubblica e dell’ambiente, sarà possibile utilizzare questi 5 milioni di euro per il finanziamento dei siti di stoccaggio provvisori, assegnandoli a Comuni singoli e associati delle province di Napoli e Salerno, che sono quelle in cui si registrano le maggiori criticità legate al sistema impiantistico”, conclude Romano.     

Un pensiero su “Regione: impianti compostaggio e siti stoccaggio, Romano “Pronte risorse necessarie”

  1. Cara Direttrice,
    sono un antinceneritorista, non intendo, però, rifare in questo momento una polemica.
    Ma questa faccenda dei rifiuti e dei continui ricorsi alle politiche emergenziali sembra ormai una malattia cronica di Governi naz.le e reg.li del nostro Paese.
    Se, poi, aggiungiamo a tutto questo la capacità abituale di creare solo conflitti di competenze ed estromettere Comitati di lotta e cittadinanze dalle decisioni importanti che vengono di volta in volta calate sullas loro pelle, senza tenere conto della salvaguardia ambientale e del contesto socio/economico dei singoli territori,allora IL QUADRO E’ DAVVERO COMPLETO!

    Ma ciò che fa maggiormente più rabbia è che nulla si fa sul piano della riduzione a monte dei rifiuti e per ampliare la gamma delle imprese che recuperano e riciclano i rifiuti, cosa che avrebbe potutto veramente venire incontro alle esigenze di lavoro e di nuova occupazione soprattutto per il nostro territorio.
    Con l’Assessore Romano alla Regione Campania speravamo in un cambiamento di rotta.
    Invece, oggi, ci troviamo ancora a parlare di inceneritori.
    Se poi aggiungiamo a questo che soprattutto qui da Noi il conflitto di competenze tra Amm.ne comunale e Provinciale di Salerno, alimentato anche dalle strambe e contrastanti deliberazioni del Governo naz.le ci è costato ancora più e in termini economico e in termine di tempo perduto.
    Questa lla faccia della crisi economica e della tanta decantata efficienza.
    Però, oggi, ci trastulliamo con le luci d’artista natalizie illudendoci di creare chissà quale nuova occupazione.
    Sì, è vero che la speranza è l’ultima a morire.
    Ma Lei crede davvero che possa cambiare qualcosa in questo nostro dannato Paese?
    Onofrio Infantile
    3 novembre 2011

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