Montecorvino Pugliano: inaugurato nuovo impianto metano

Con “l’accensione della fiamma”, svolta nella mattina di martedì 1 novembre in piazza San Bernardino di Montecorvino Pugliano, il sindaco Domenico Di Giorgio ha inaugurato il nuovo impianto per la distribuzione del metano nel Comune di Montecorvino Pugliano. Alla cerimonia, insieme al primo cittadino del comune picentino, hanno presenziato i componenti dell’amministrazione comunale e il dott. Proli direttore della Mediterranea S.c.p.a., società concessionaria del pubblico servizio di distribuzione gas metano nel territorio comunale, mentre don Giuseppe Landi ha officiato la benedizione del nuovo impianto. La rete di distribuzione cittadina è alimentata dalla cabina principale di riduzione sita nel Comune di Montecorvino Pugliano in località Bivio Pratole, ed è costituita da circa 17,5 km di rete, 360 diramazioni stradali, che consentiranno di servire le frazioni di Pugliano, Santa Tecla, Pagliarone e San Vito. Il gas è opportunamente odorizzato. La realizzazione dell’opera è costata circa € 2.000.000,00, di cui il 48 % finanziati con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico e, per la rimanente parte, a carico della concessionaria Mediterranea S.c.p.a.“Con questa prima fiamma – ha dichiarato il sindaco Domenico Di Giorgio – si accende un sogno per la comunità di Montecorvino Pugliano, un momento storico perché tutti attendavamo l’arrivo del gas metano da tantissimo tempo. La rete entrata in esercizio renderà un servizio che significa rispetto dell’ambiente e altissima economicità. Noi amministrazione abbiamo accompagnato l’azione di coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo momento, come la società e le relative maestranze”. “L’avvento del metano a Montecorvino Pugliano – ha dichiarato il dott. Proli, amministratore della Mediterranea S.c.p.a. – è un momento importante perché è un motivo di sviluppo per il territorio. Ci sono stato grandi investimenti della nostra azienda a Montecorvino Pugliano perché noi crediamo nel vostro territorio, poiché molto affine con le realtà limitrofe di Salerno, Battipaglia e l’intero comprensorio della Piana del Sele”. “Quando noi avanziamo nello sviluppo – ha concluso il parroco della  parrocchia di San Bernardino don Giuseppe Landi –  e quando lo stesso sviluppo è fatto nel rispetto dell’ambiente, noi contribuiamo alla creazione del mondo, ed è questo il valore dell’opera in questo momento per la comunità di Montecorvino Pugliano”.