Cava de’ Tirreni: Cstp, trasferimento capolinea

L’assessore alla Mobilità, Alfonso Carleo, in riferimento alle notizie diffuse attraverso la stampa e alimentate da una serie di errate informazioni, probabilmente che distorcono la realtà dell’intero progetto di ridisegno sul territorio metelliano del servizio di trasporto pubblico garantito dal Cstp, sensibilmente ridotto per i tagli al settore, tiene a precisare che: l’Assessorato e l’Amministrazione comunale confermano la volontà di perseguire nella decisione di spostare il capolinea CSTP da viale Crispi all’area Mercatale; tale trasferimento sarà garantito con fondi del Ministero dell’Ambiente e che, dunque, non graverà sulle casse comunali e tantomeno sulle tasche degli utenti finali; non saranno penalizzati i fruitori dei mezzi pubblici cittadini che continueranno a poter raggiungere dalle frazioni  e dalla periferia il centro cittadino. Tutte le corse, infatti, si svilupperanno seguendo i vecchi tragitti e si concluderanno, dopo aver fatto tappa in viale Crispi, all’area Mercatale, dove sarà realizzato il nuovo terminal bus. “Leggo, purtroppo, di ingiustificati allarmismi, alimentati da raccolte di firme, probabilmente pilotate da chi ha interesse diverso rispetto allo spostamento del capolinea- dichiara l’Assessore Alfonso Carleo– Noi abbiamo, invece, ben chiara la situazione. A dispetto, purtroppo dei tagli che l’Azienda salernitana ha effettuato, abbiamo fatto il possibile e l’impossibile per rimodulare sul territorio il servizio e penalizzare al minimo l’utenza, anche con ulteriori esborsi dalle nostre casse comunali. Continuiamo a contrattare con i vertici del Cstp tali potenziamenti e abbiamo concordato con gli stessi il trasferimento del capolinea all’Area Mercatale perché questo significherà liberare dallo smog prodotto dai mezzi in parcheggi e in preriscaldamento con i motori accesi tutta la zona centrale della città. Quale sarebbe, dunque, il danno arrecato alla cittadinanza e al commercio del posto? Di cosa ci si accusa se tutti gli autobus continueranno a passare da viale Crispi? Di voler rendere più vivibile e pulita la città? A me pare davvero pretestuosa la polemica alimentata, anche sui giornali, sull’argomento. E invito chi sta soffiando sul fuoco, alimentandolo con ogni sorta di falsità, a desistere. Anche perché noi continueremo sulla nostra strada”.