Geni con sindrome di Tourette
di Rita Occidente Lupo
La Sindrome di Tourette, patologia neurologica in Italia con oltre 6.000 casi, i cui pazienti, con eccitabilità, perturbati da tic motori, disturbi attentivi Circa 220.000 a rischio, la metà bambini, tra altalenanti anomalìe comportamentali, che possono portare a vere e proprie condotte antisociali e a conseguenti discriminazioni. Tra farmaci e psicoterapia, la patologia, di cui fu affetto anche Mozart, ancora brancola nel buio per la ricerca. Collocandosi sotto il tetto delle malattie rare, la diagnostica cerca di tamponare gli effetti consequenziali, anche se ancora si procede in via sperimentale e deficit ano centri specialistici sull’intero Stivale. Punto di riferimento, il Galeazzi lombardo, sia per ricoveri, che per interventi chirurgici. Ancora i camici bianchi tentano d’alleviare gli effetti devastanti, che spesso la sindrome comporta: turpiloquio, bestemmie, scurrilità, associati a costanti tic, rimandano il quadro d’una situazione spesso affidata agli psichiatri erroneamente. Solo da qualche anno, una giornata dedicata a tale malattia, erroneamente ignorata ed omessa dai trattati di patologia medica per decenni!
Sia lodato Gesù e Maria.
(Per coloro che ancora non sanno, un tale saluto chiude le porte al nemico del Creatore che è Satana ed apre le porte agli Angeli di DIO che desiderano benedire i nostri colloqui).
Se fossimo persone più attente verso i nostri individuali comportamenti, consapevoli di avere una coscienza che parla, già il singolo sarebbe in grado di conoscere l’ origine di tali patologie, le quali spesse volte risalgono addirittura a cattivi comportamenti già riscontrabili nei nostri antenati di cui siamo tutti i diretti eredi.
Invece di inveire contro di essi, come purtroppo molti fanno, non sarebbe più consono trasformare le ingiuste invettive con atteggiamenti di comprensione tali da indurci a un perdono generale?
L’efficacia di un tale proposito sapete dove approda?
Ci rende più liberi, più leggeri, più affettuosi, più tolleranti e amorevoli verso noi stessi e verso il nostro prossimo, a beneficio anche di un mondo migliore auspicato da tutti.
Come si può notare, piano piano ci stiamo avvicinando a realizzare il Primo dei Dieci Comandamenti che il Padre Celeste ci ha lasciati per metterci nella condizione di vivere in maniera degna di figli di DIO.
L’ infinita bontà di un Padre Celeste Misericordioso cosa fa?
Dona la scienza a persone che giungono a specializzarsi in vari campi, per aiutare le Sue creature che ignorano la potenza guaritrice di DIO Che si trova nella Comunione Trinitaria Eucaristica, ed ecco che permette di ricorrere alla guarigione anche biologica, in attesa della ben nota scelta tra Bene e Male a cui tutti siamo chiamati, grazie all’ immenso dono del libero arbitrio.
Il Creatore, con la Sua scintilla che è l’ Anima, dono incommensurabile, regalata proprio a tutti noi, aspetta lì, silenzioso, che Gli venga riconosciuto almeno il giusto Suo Merito.
Ecco l’ errore che tutti continuiamo a fare!
Siamo indifferenti ai doni che DIO Padre gratuitamente ci elargisce e ci facciamo pagare anche oltre misura, considerando giustamente i sacrifici impiegati per conquistare il sapere tale che ci permette persino di guarire il proprio simile.
Il Creatore di TUTTO e di TUTTI, intanto, aspetta un semplice GRAZIE di CUORE, che ahimè non arriva quasi mai.
Sapete perchè?
Perchè ci hanno fatto sempre vedere un DIO severo assai, lontano, anzi lontanissimo.
Oggi, è quì con la Sua Nuova PAROLA Spirituale, vedasi: http://www.gabrielearcangelo.it
per dire a tutti noi: IO sono qui per chiedervi la collaborazione, al fine di distruggere il maligno Satana che ha stancato Me e voi.
In che modo?
Avvicinandoci costantemente ai SS. Sacramenti lasciati alla Chiesa Cattolica Apostolica Romana.
Questa è l’ unica strada da seguire se vogliamo veramente far trionfare l’ “AMORE” a discapito della malvagità che solo Lucifero sa ispirare.
Il resto sono chiacchiere inutili!
Lode a Dio Padre in eterno, Gloria a Cristo Signore, salga allo Spirito Santo l’ inno di Fede e di Amore.
Cordialmente saluta
marialuisa.cavaliere@libero.it