La notizia del conferimento della Medaglia Mauriziana è tra gli estremi saluti al ten.colonnello Risi Nobile

Nella giornata storica della scoperta dell’America è stato tributato l’estremo saluto al Ten. Colonnello Risi Nobile, che come novello Colombo, ha conosciuto, ripulito e iniziato a miglior vita tanti territori tra cui: Capaccio, Palinuro, Caserta, Saronno ed Eboli. La sua vita, improntata alla dedizione del lavoro e della famiglia, sia alla sua originaria, che alla famiglia che si era costituito è terminata nel pomeriggio dell’undici ottobre. “La vita è l’arte dell’incontro”ed egli in ciò è stato sublime, tutti quelli che hanno avuto la fortuna di incontrarlo hanno ricevuto: buone parole, calore, affetto, nonché condivisione non solo della gioia, ma anche del dolore. Anche i cani della pineta di Campolongo hanno goduto della sua generosità, era solito ogni pomeriggio portar loro da mangiare. Ha coronato degnamente il motto dell’Arma “Nei secoli fedele” ed egli è stato fedele a tutto e a tutti. L’Arma, orgogliosa di un uomo di tale tempra gli ha profuso in abbondanza elogi ed encomi, cui si è aggiunto in data 18/04/2011 anche il conferimento della Medaglia Mauriziana al merito di una meritevole carriera di servizio militare da parte del signor Presidente della Repubblica a testimoniare che il Ten. Colonnello Risi era uno dei migliori, purtroppo i migliori se ne vanno per primi e così è stato anche per lui. Ha lasciato la cara madre, l’adorata moglie e la stupenda figlia Arianna che è legata a lui non con il filo mitologico di Arianna, ma con il filo indissolubile dell’affetto filiale. Forte è stata la commozione di tutti i militari che hanno avuto modo di conoscerlo, lavorarci insieme e scoprire la sua squisita sensibilità, tra cui il luogotenente Gennaro Capparrone. Alte cariche politiche e militari, da tutta la provincia  tra cui il neo comandante provinciale Fabrizio Parulli hanno reso omaggio alla salma. Ciao, Lino, sarà impossibile dimenticarti.