Carpedil Ipervigile, il riscatto non arriva

Stavolta le Marche non regalano una vittoria alla Carpedil Ipervigile Salerno. La magia di Senigallia, luogo dove il roster salernitano conquistò l’A2 lo scorso mese di giugno, non si ripete e al ‘PalaRossini’ di Ancona capitan Guida e compagne, nella serata di sabato, sono state sconfitte per 68-59 dalla Free Woman Basket di coach Piccionne. Doveva essere la gara del riscatto dopo l’amaro ko con Napoli, il match che avrebbe dovuto consacrare il genio della statunitense D’Alie ed invece la realtà è stata più amara del previsto per le granatine. L’impatto con il campionato italiano non è stato dei più felici per la ragazza degli States, che però tuttavia non giocava una gara ufficiale da quasi 18 mesi ed ha dovuto subito confrontarsi con atlete più rodate. E la prova sottotono di D’Alie ha disorientato il resto gruppo che, avendo perso il suo punto di riferimento, ha fatto fatica per entrare in partita. Poi nel finale, quando la Carpedil sembrava esser ritornata quella di sempre, ecco venire a galla i soliti errori difensivi ed in attacco che hanno permesso ad Ancona di conquistare l’intera posta in palio. Venendo al dato tecnico, pronti via e l’inizio è stato da dimenticare per la Carpedil Ipervigile. Ancona sembrava avere una marcia in più con Sordi, D’Hondt e Racca, mentre Salerno, con una D’Alie lontana anni luce da quella atleta ammirata in precampionato, non riusciva a contrastare l’iniziativa del quintetto adriatico. E con le salernitane incapaci di reagire la partita s’avviava verso un’unica direzione, che alla fine del primo quarto dava vita ad un punteggio impietoso per la Carpedil Ipervigile (20-6). Nel parziale successivo la musica cambia. Salineri gettava così nella mischia Lella Potolicchio per dare sostegno all’azione della D’Alie e brio alla manovra della Carpedil. La mossa si rivelava giusta, con la cestista di Battipaglia che seminava il panico tra le giocatrici doriche e permetteva a tutte le granatine di rientrare in partita e recuperare il gap iniziale. Le doriche cercavano come potevano di reagire, ma ormai lo svantaggio era ridotto e s’andava al lungo riposo sul 39-27. Al rientro dagli spogliatoi la Carpedil sale in cattedra. La solita Potolicchio era scatenata e anche D’Alie appariva ringalluzzita dalle giocate d’autore dell’atleta battipagliese. Il momento sì delle due giocatrici era un’ottimo toccasana per l’intero roster, con capitan Guida che ritornava ad essere quella di sempre e l’ex Ribezzo che metteva ordine in difesa. Ancona appariva ormai alle corde, ma riusciva a salvarsi per il rotto della cuffia chiudendo il terzo parziale sopra di soli cinque punti (49-44). L’ultimo quarto vedeva la Carpedil Ipervigile, come accaduto nel match contro Napoli, dura ad arrendersi. A quattro minuti dal termine del match le granatine erano sotto solo di una lunghezza (56-55), ma a questo punto qualcosa s’inceppava. Salerno commetteva i soliti errori in difesa e sotto canestro ed Ancona allungava grazie ad una bomba da tre di Lascala ed un ‘2+1’ di Racca. Tanto bastava alle doriche per mettere la partita in ghiaccio. Non serviva, poi, l’orgoglio e la volontà della Carpedil Ipervigile nei minuti finali. Ancona ormai aveva preso il volo verso il successo, chiudendo i conti sul 68-59. A fine gara coach Salineri ha analizzato serenamente la sconfitta delle sue atlete: “Innanzitutto non dobbiamo fare drammi. Il campionato è lunghissimo e tutti sappiamo che l’obiettivo di questa squadra è la salvezza, quindi fasciarsi la testa per due sconfitte non è giusto. Contro Ancona abbiamo pagato i soliti errori in fase difensiva e realizzativa. Siamo una buona squadra, ma dobbiamo ancora crescere e capire che in A2 ci sono roster che non ti perdonano sbagli di questo tipo. Al ‘PalaRossini’, nei minuti iniziali, è venuta meno la spinta che c’aspettavamo da D’Alie. Ma a questa atleta va dato un po’ di tempo. Non giocava una partita ufficiale da quasi un anno e mezzo ed il campionato italiano non è certamente facile. A questo poi va aggiunta la tensione dell’esordio visto che tutto noi c’aspettavamo da lei le giocate che c’ha fatto vedere nel precampionato. Anche questo ha disorientato, nei minuti iniziali, il resto del roster che, avendo perso il proprio faro, si è trovato spaesato. Nel finale, poi, i soliti errori hanno permesso ad Ancona di vincere. Sabato prossimo arriva a Salerno la Virtus La Spezia, una delle candidate a vincere il campionato. Noi giocheremo la nostra gara come sempre, ma guai a fare drammi dopo due giornate”. Nel frattempo, novità anche dal punto di vista societario, con la dirigenza della Carpedil Ipervigile che ha fissato per giovedì 13 ottobre, alle 20, la presentazione ufficiale della squadra presso il ‘Caffè Bellini’, situato a Salerno in via Irno 13. Domani la Laezza Nuova Pallacanestro Salerno farà il proprio esordio tra le mura amiche del ‘PalaSilvestri’. Alle 19, infatti, Miccoli e compagni, forti del successo ottenuto nella prima giornata del torneo in casa dell’Emjoy Napoli, affronteranno l’ostico Caserta.