Monumenti imbrattati? Arresto!

di Rita Occidente Lupo

Via cuoricini e nomi da monumenti e beni architettonici! Approvato dal consiglio dei Ministri, il disegno di legge delega, presentato da Galan, che prevede l’arresto  per chi deturpa i beni culturali. Il delitto di danneggiamento, deturpamento e imbrattamento dei beni culturali e paesaggistici, prevede fino a sei anni di reclusione. Previsto anche il contrasto della condotta di ricerca illecita di beni archeologici, mediante metal detector. Potenziamento da parte delle Forze dell’Ordine, con peculiare plauso all’Arma, sempre attenta alla legalità. Opportunità, anche per gl’innamorati, durante le gite fuori porta, di potersi scambiare verbalmente quanto vorrebbero autografare su opere d’arte. Infatti, l’Italia, che vanta un prestigioso patrimonio a riguardo, spesso deve fare i conti con l’incuria o con il vandalismo, gettonati in ogni tempo. Proprio contro “i terroristi” culturali, il Ministro Galan sferra l’attacco di responsabilità, giungendo alle penose conclusioni “A mali estremi…estremi rimedi!” 

 

 

 

4 pensieri su “Monumenti imbrattati? Arresto!

  1. Cara Direttrice,
    dovrei dire che è quasi ora.
    … anche se la pena mi sembra un po’ eccessiva, visto che sulla tutela dei beni culturali andrebbe fatto un discorso molto più approfondito.
    Onofrio Infantile
    Ven. 7 ottobre 2011

  2. Cara Direttrice,
    mi associo a quanto gia’ detto dal Sig.Onofrio. Era quasi ora. Imbrattare i muri e’ inconcepibile. Spazio si ai murales ma nei luoghi prestabiliti, autorizzati o creare un’area nella quale anche questa che e’ arte possa trovare la sua espressione.
    Deturpare e /o danneggiare non solo i monumenti ma tutto cio’ che e’ bene comune della collettivita’ e’ assolutamente da condannare, magari con lavori socialmente utili, assistenza agli anziani etc etc.

    Giulio Ferrentino

  3. Ma non è solo un problema dei monumenti ! Non ci si fa più caso ma Salerno è una città dove non esiste un muro , dico un muro , di palazzo che non sia scarabocchiato da questi pseudo giovani finto rapper , finto crew , finto tutto. Uno tsunami di spray senza nè arte nè parte dappertutto . Quanto alle pene : figuriamoci. In Italia escono dal carcere terroristi e assassini , pensate voi se andasse in galera un graffitaro de noantri che succederebbe . Cortei , giovani in subbuglio, etc. Ma imbrattassero le mura di casa loro…

  4. Sarebbero davvero molto ragionevole se venissero attuate condanne esemplari
    per chi danneggia e deturpa monumenti o beni culturali.
    Ma, oltre a ciò che giustamente asserisce il Dr Roscia circa
    le infelici e odiose scritture a spray sulle mura dei palazzi privati
    della città., punirei severamente anche chi li imbratta con i propri manifesti selvaggi.
    Cordialità ,Alfredo.

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