Salerno: CasaPound su Craxi

Nel pomeriggio di ieri i militanti dell’associazione culturale e di promozione sociale CasaPound Italia Salerno hanno offerto un aperitivo alle persone accorse presso il Polo Nautico sul Lungomare Colombo per il convegno sulla figura dello statista socialista rinviato a data da destinarsi per un impegno del sottosegretario agli esteri e onorevole Stefania Craxi. “Siamo soddisfattissimi- afferma il Responsabile Regionale per la Cultura di Cpi Luca Lezzi- oltre un centinaio di persone hanno alternato un sano discorso politico all’aperitivo offertogli per chiedere scusa dell’inconveniente. Molti si sono dimostrati interessati alla nostra politica sociale capillare e ben radicata sul territorio cittadino ma non sono mancati accenni al pensiero che intendevamo esporre nel corso della conferenza sull’eredità politica lasciataci da Bettino Craxi.” “La serata- continua Lezzi- si è conclusa con un accenno alla nuova battaglia che CasaPound porterà a brevissimo su tutto il territorio nazionale e che riguarda la regolamentazione di Equitalia, verso la quale già ci sono state azioni coordinate in tutta Italia”

 

Un pensiero su “Salerno: CasaPound su Craxi

  1. Le assurdità non hanno limiti.
    Si riesce a santificare un furfante, un ladro(condannato dai tribunali Italiani), un vile che non ha avuto il coraggio di affrontare il “mondo” infame che aveva contribuito a costruire, scappando .
    Si è rifugiato in un esilio dorato dove ha preferito aspettare la fine dei suoi giorni.
    E’ stato il degno predecessore di quel Lavitola, direttore del giornale “L’Avanti”, anche lui socialista, che scappa dalle sue responsabilità non per continuare a propagandare e combattere per le proprie idee, ma solo perché, anche lui, abituato a vivere negli alberghi a 5 stelle, non accetta “l’ospitalità” delle Patrie Galere.
    Si raggiunge il grottesco quando, gente che si definiscono(oggi in democrazia tutti possono darsi un’appartenenza senza pagare dazio) “fascisti del duemila” (??????????—SCHIH!!!!!!!!!!!!!!! MA ANDATE A ZAPPARE), per un attimo di visibilità si affannano a sventolare ogni bandiera … .anche quella della VERGOGNA.

    Altro che “fascisti del duemila”:Benito Mussolini, a gente come queste, avrebbe fatto fare la fine di Ernest Ròhn, nella “notte dei lunghi coltelli”.
    In bocca al lupo

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