Salerno: Questura, prevenzione e repressione dei crimini

I servizi di prevenzione e repressione dei reati, disposti dal Questore di Salerno Antonio De Iesu, intensificati per far fronte alle accresciute esigenze di controllo del territorio a Salerno, nella giornata di ieri hanno portato alla denuncia di due napoletani per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso ed all’arresto, in flagranza di tentato furto di ciclomotore, di un giovane salernitano.Nel corso del pomeriggio di ieri i poliziotti della Sezione Volanti della Questura di Salerno, nei pressi della locale stazione ferroviaria, hanno controllato due uomini che viaggiavano a bordo di un’autovettura Volkswagen Polo, trovandoli in possesso di diversi arnesi atti allo scasso. In particolare, uno dei due, teneva addosso delle speciali chiavi che immesse nelle serrature delle porte ne prendono l’impronta per poi poterne ricavare dei duplicati identici alle originali.I due uomini sono stati identificati per P. S. e S. S., entrambi 48enni di Napoli e con diversi precedenti per furti di vario genere. Non è da escludere, visti i precedenti specifici ed il possesso degli oggetti atti allo scasso, che i due stessero per preparare o mettere a segno un furto in città. L’autovettura su cui viaggiavano, inoltre, di proprietà di S. S., è risultata priva di copertura assicurativa, motivo per cui è stata sottoposta a fermo amministrativo, mentre i due partenopei sono stati denunciati per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e muniti di Foglio di via Obbligatorio con divieto di far ritorno a Salerno per tre anni. Nel corso della notte, intorno alle 04.00, i Poliziotti di una Volante della Polizia di Stato, in transito sul C.so Garibaldi, hanno visto due giovani che stavano armeggiando intorno ad uno scooter Vespa PX 150, ivi parcheggiato. Alla vista degli Agenti i due giovani sono fuggiti in opposte direzioni ma uno è stato bloccato, poco dopo, in Piazza Malta, ed identificato per A. S., nato e residente a Salerno, di anni 19. I Poliziotti hanno accertato che il ciclomotore presentava segni di forzatura, conseguenti al tentativo di rubarlo e, pertanto, hanno arrestato A.S. per tentato furto.