Lauro celebra le Giornate Europee del Patrimonio con una cerimonia al Museo “Umberto Nobile”

Grande partecipazione per la prima giornata europea del patrimonio al Museo “Umberto Nobile” di Lauro, riaperto al pubblico dopo quasi sei anni di chiusura. Tra i tanti visitatori che hanno affollato ieri il complesso museale lauretano, c’erano alcuni “molto speciali”: gli alunni della terza media della scuola “B. Croce” di Lauro accompagnati dalle insegnanti. I giovani scolari nella mattinata di sabato, dopo aver ascoltato la presentazione del signor Raffaele Amelia (dipendente in pensione del Museo) hanno visitato la struttura dedicata al celebre trasvolatore, accompagnati anche dalle guide della “Pro Lauro”, e poi si sono cimentati nel disegno del logo della manifestazione. Il disegno più “ispirato” sarà “premiato” dal maestro Felice Bossone, che ha presenziato alla manifestazione di sabato mattina. Nel pomeriggio poi la dottoressa Maria Rosaria Nappi della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania e la dottoressa Antonia Solpietro, Direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Nola, oltre alle autorità locali. L’obiettivo dell’evento in programma per il prossimo week-end è riaffermare, insieme agli altri Paesi europei, radici culturali e storiche comuni, fondamentali per elaborare progetti e strategie condivise, atte a salvaguardare, tutelare, far conoscere e tramandare, anche nei momenti di crisi, il grande patrimonio culturale del nostro Paese e di tutta l’Unione. “Non poteva certo mancare il nostro museo Nobile – sottolinea la delegata alla cultura del Comune di Lauro, Fania Lauro -. “Nelle ultime settimane tutta l’amministrazione, insieme ad alcuni volontari, hanno lavorato per migliorare le condizioni della struttura rimasta chiusa al pubblico da quasi 6 anni, situazione che ha contribuito ad accrescere il degrado in cui versava. Tanto ancora c’è da fare, bisogna rimboccarsi le maniche, contiamo sull’aiuto di tutti”. Il museo “Nobile” di Lauro è ubicato all’interno del Palazzo Pignatelli, e contiene numerosi materiali e cimeli che raccontano le due avventurose trasvolate del Polo Nord, avvenute nel 1926 e 1928 con i dirigibili Norge e Italia. Umberto Nobile, è nato appunto a Lauro il 21 gennaio 1885. Nello stesso edificio si possono altresì ammirare esempi di decorazioni “grottesche” ottimamente conservate. La delegata Fania Lauro sottolinea inoltre l’importantissimo lavoro che svolgeranno i bravissimi ragazzi dell’associazione “Pro Lauro”, i quali in questo week-end saranno impegnati a fare da guide non solo nel Museo Nobile, ma anche negli altri monumenti di Lauro, a cominciare dal Castello Lancellotti, e dei paesi limitrofi.