San Cipriano Picentino: Sica “Aievoli e le sue paladine ambientaliste continuano a prenderci in giro sulla questione inceneritore”

Torna a parlare il capogruppo di Futuro Democratico Luigi Sica in merito alla questione inceneritore che dovrebbe sorgere in località Cupa Siglia. Il consigliere Sica fa il punto della situazione e rimarca alcune scelte a suo dire “scellerate da parte  dell’attuale maggioranza che guida il Comune di San Cipriano Picentino”. Secondo Sica a nulla sarebbero valse le numerose sollecitazioni rivolte nel corso di questi mesi all’amministrazione Aievoli a proposito di quella promessa che in assise pubblica un anno e mezzo fa, lo stesso sindaco aveva fatto ai propri concittadini: «Aievoli ha preso un impegno serio con la comunità montana e cioè quello di indire un consiglio comunitario per discutere del termovalorizzatore e dei suoi effetti – ha dichiarato Luigi Sica – solo che un giorno prima fa queste promesse poi il giorno dimentica da abile bluffatore e si reca in processore dal suo capo (Edmondo Cirielli) per prendere ordini a discapito del territorio». La svendita del territorio secondo Luigi Sica sarebbe colpa esclusiva del sindaco Aievoli e di alcune paladine ambientaliste come ama definirle lo stesso consigleire.«E’ incredibile come queste persone abbiano letteralmente regalato il territorio per qualche finanziamento della provincia o per qualche piacere agli amici degli amici sfuggendo ai reali problemi del nostro territorio – e continua – non ho sentito ancora una parola contro Cirielli e contro le sue decisioni che hanno permesso di scaricare in maniera profondamente vergognosa i rifiuti dello Stir di Battipaglia nella discarica di Sardone (parliamo di 4000 tonnellate) ma questi signori non sentono la puzza dei rifiuti? Credo che l’impegno per proteggere il nostro territorio e la salute dei nostri cittadini competa a tutti noi come consiglieri e uomini. Numerosi politici (amministratori) si ricordano di difendere il territorio solo durante la campagna elettorale». Nei due precedenti consigli comunali si è molto discusso del termovalorizzatore o meglio lo stesso consigliere Luigi Sica ha posto all’attenzione del consesso il problema:«proprio in un consiglio di tre mesi fa su richiesta del sottoscritto, il sindaco Aievoli e il delegato della comunità montana Giuseppe Zoccola avevano promesso di mantenere fede agli impegni assunti con i cittadini. Solo che la verità fino a questo momento è una sola. Nessuna risposta e nessuna decisione presa, ripeto questi individui diventano ambientalisti solo nel momento in cui devono prendere voti ma credo che all’opinione pubblica questo sia ampiamente chiaro, intanto però i rifiuti continuano ad arrivare a Sardone senza che nessuno dica o faccia nulla».