Padre Bisceglia sotto i ponti!
Padre Fedele Bisceglia, sceglie la strada dei clochard. Dopo esser stato condannato dal tribunale di Cosenza a nove anni e tre mesi di reclusione lui, ex frate cappuccino, leader degli ultras del Cosenza calcio, dopo aver ‘convertito’ la pornodiva Luana Borgia, tacciato di violenza sessuale verso una suora dell ‘Oasi dei Poveri’. Ma lui continua ad urlare la propria innocenza ed ora, vive sotto il ponte Alarico, con 5 barboni. Ormai, a 74 primavere suonate, il frate guarda dinanzi a sé senza rimpianti: soprattutto calcistici! Nonostante sia stata proprio questa sua verve a costargli l’espulsione dall’Ordine francescano. Ma il saio, lo continua a tenere stretto col cingolo, sentendosi un seguace dell’Assisense, nonostante il mondo gli remi contro. Ed il maligno non cessi di muovere false pedine contro di lui, persino le menzogne della religiosa che l’ha accusato. Per Padre Fedele, stanco di soggiornare presso i parenti, la strada sembra la casa più sontuosa, per la sua novella condizione di recluso. Un martire della Chiesa, giacchè questa, come dichiara lui stesso, l’ha completamente scaricato o un colpevole, abile simulatore? Appellandosi alla giustizia terrena, pare proprio che il frate sia stato reo di quanto attribuitogli, mentre dinanzi a quella divina, soltanto nell’altra vita si conoscerà la verità Ed a questa s’appella, continuando ad asserire che la menzogna, arma satanica, sarà esecrabile nel verdetto divino!