Scafati: proposta di Mariano Falcone per le prossime elezioni

Dopo tre anni di governo di centro-destra che ha portato dei risultati evidenti nella città di Scafati e dopo quindici anni di amministrazione di centro-sinistra, nella consapevolezza di aver amministrato bene e nell’esclusivo interesse della nostra comunità, ritengo che qualsiasi coalizione di centro-destra non possa nascere in contrapposizione alla giunta Aliberti. Non ci risulta che consiglieri e assessori di questa maggioranza siano su posizioni diverse, né che vi siano mal di pancia di alcun genere. E’ giusto ampliare la coalizione in un’ottica unitaria, che non può prescindere dal riconoscere i risultati raggiunti sotto il profilo politico, di sviluppo urbanistico, sociale e culturale. Il Sindaco Aliberti ha, in più occasioni, sia in pubblico sia in privato, manifestato la possibilità di fare un passo indietro nell’interesse di una coalizione più forte ed omogenea in grado di puntare ad altri cinque anni di governo della città. Lo stesso sindaco di Roma, Alemanno, nell’ottica dello spirito di servizio dei sindaci di centro-destra e dopo aver governato in maniera eccellente ed ineccepibile, così come ha fatto Pasquale Aliberti, ha deciso di ricandidarsi, ma, nello stesso tempo, ha chiesto che fossero i cittadini ad avere l’ultima parola chiedendo lui stesso le primarie. A Scafati, il terzo polo che, in Regione, governa con il PdL ed è parte integrante del centro-destra, pare abbia delle proposte che noi possiamo solo guardare di buon occhio. Ritengo che sia giusto iniziare un confronto ed un ragionamento condiviso, mettendo, però, da parte, qualsiasi velleità personale e balzi in avanti nell’interesse esclusivo del centro-destra e di una proposta politica per la città per i prossimi anni. Sarebbe, a questo punto opportuno, lanciare in modo unitario, un’idea per le primarie, proposta che andrebbe a definire la scelta dell’uomo che dovrà guidare la coalizione di centro-destra alle prossime elezioni. Visto che lo stesso centro-sinistra ha più volte parlato di primarie, sarebbe interessante ragionare affinchè queste si svolgano contemporaneamente, per entrambe le coalizioni, così da scongiurare influenze negative dell’elettorato avversario dell’una e dell’altra”.