Regione: Petrone, 118, l’emergenza nell’emergenza!

“Non è mia intenzione, per formazione culturale,  strumentalizzare una triste vicenda che poi si macchia anche di morti innocenti, ma qui comunque bisogna far subito qualcosa”. Questo è quanto dichiara l’onorevole Anna Petrone, relativamente alle ultime vicende estive.“Innanzitutto mi associo al cordoglio della famiglia del Sig. Concezio Verrocchi di Polla che muore durante il trasporto, con un mezzo del 118, dall’Ospedale di Polla all’Ospedale di Roccadaspide, sulla cui vicenda ho già chiesto che sia fatta piena luce sia per indagine interna sia per indagine della magistratura.  Qui parliamo di connivenze, denaro e……morte.  Questo in un paese civile non è possibile!! Arriviamo poi alla tragedia di Napoli dove, Michele Leoncino un bambino in vacanza in un agriturismo di Bacoli, muore per  un grave trauma cranico, avendo dovuto attendere  un’infinità per vedersi arrivare un’Ambulanza senza medico a bordo. Mi hanno detto che è stato sbagliata l’identificazione del codice ed è stata inviata un’ambulanza di tipo B (che non prevede appunto il medico a bordo).  Ma scherziamo?  Servizi vitali in mano  a sprovveduti che non si rendono neanche conto che non si può sbagliare sulla pelle della povera gente, di un bambino. In uno dei miei ultimi incontri con il Prof. Calabrò, ho messo al centro del ragionamento il 118 e tutto il Sistema di Emergenza ed ho avuto ampie garanzie, ma ahimé, sembrano chiacchiere al vento: qui il Sistema fa ancora più danni di prima e provoca morti! Ribadisco il concetto: non si possono utilizzare le Associazioni di Volontariato a prezzi stracciati, pagandole con ritardi mostruosi: la logica degli appalti al massimo ribasso è illegale nei bandi per espletamento dei servizi alle persone; utilizzare quell’esercito di personale messo in ferie forzate dalle ASL per fare fronte all’Emergenza estate. Concludo poi con un mio impegno personale: alla riapertura del Consiglio Regionale (26 agosto) andrò personalmente negli Uffici preposti all’Albo Regionale del Volontariato per capire come funziona il fatto che in un locale ci sia insieme l’Associazione di Volontariato, che cura l’emergenza, e a lato l’Agenzia di Pompe funebri con cartelloni  all’esterno ben visibili.  Il dubbio per tutte le persone di buon senso dovrebbe nascere spontaneo”.

Un pensiero su “Regione: Petrone, 118, l’emergenza nell’emergenza!

  1. …Finalmente ci siete arrivati…nel Napoletano molte agenzie funebri hanno anche la gestione delle autobulanze, ma non sono delle associazioni ONLUS….ma bensi PRIVATE…gestite dagli stessi,che usufruioscono anche dei diritti come le ONLUS.
    Ci siamo capiti spero…e molto facile capire…
    Credo che anche Salerno e contaggiata allo stesso metodo Napoletano…
    Speriamo che gli organi di polizia, e Guardia di Finanza di Salerno facciano delle indaggini a riguardo.

I commenti sono chiusi.