La corda della saggezza lega (tribù del Congo Rd): Sedile Kisumbi

Padre Oliviero Ferro

Si sospende alla corda una riduzione del sedile kisumbi(con quattro gambe a forma di gomito) Il sedile kisumbi è utilizzato in molti riti di iniziazione, è specialmente ricco di insegnamenti. Proverbio “Io sono meravigliato: ecco un uomo con quattro braccia” In effetti,il sedile kisumbi è formato da due elementi concavi rilegati da quattro gambe a forma di gomito, una pendenza scavata nella base cilindrica indica che una quinta gamba,centrale, è appena abbozzata. Questa disposizione rappresenta la struttura medesima del clan:

       Il clan ha quattro radici congiunte costituite dalle grandi stirpi maschie,che si perpetuano di padre in figlio (lignaggio agnatizio)successione maschile)

          Il clan approfitta del quinto elemento,costituito dagli alleati e soprattutto dagli incorporati per la via del matrimonio(lignaggio cognati zio,di parentela)

Se si tiene conto di questo simbolismo,l’iniziato che si siede su questo sedile si mette in contatto vitale con i grandi fondatori e tutta la generazione dei suoi antenati,sia dalla parte degli uomini che dalla parte delle donne…Se ti siedi su questo sedile kisumbi,vuol dire  attingere la forza nelle sedute del clan ,nelle quattro braccia che lo costituiscono. Circa la cavità inferiore,ti ricorda lo statuto speciale dello zio materno,le relazioni privilegiate che lo legano al suo nipote sororale “il nipote sororale è come un rene profondamente conficcato nel tessuto medesimo del corpo”.Proverbio “Signor Molte Teste a scoperto l’elefante sull’altra riva del fiume”. Il vecchio notabile, i cui occhi attenti hanno scoperto l’elefante nonostante la larghezza del fiume e lo brusse molto folta,simbolizza la perspicacia,la saggezza, la percezione di tutti gli aspetti delle cose,dunque la giustizia e l’equità nel trattare i problemi umani. Tutto ciò ti è ricordato dalle forme cilindriche del sedile  e dalla base dello sgabello kisumbi: esse raffigurano due teste, l’una orientata in un senso e l’altra in un altro senso. Considera con attenzione tutti gli aspetti del problema che ti si fanno davanti, ascolta le diverse opinioni,prendi coscienza delle opposizioni e giudica secondo verità. Proverbio “Non troverai del kisumbi (sgabello) dove il sedile non sia largamente aperto: tutti i Lega possono sedervisi” Il sedile del kisumbi,concavo e accogliente, non si ferma a nessuno: ogni Lega, senza distinzione di nascita o di statuto sociale,possono accedere ai più alti gradi dell’iniziazione e esprimersi liberamente nei Consigli Prendi coscienza del cammino che si apre davanti a te, non dirti “Io sono di famiglia povera:non arriverò mai a niente”: Tu sei un uomo:tutte le strade degne di un uomo ti sono aperte Nei consigli, negli incontri di gruppo, le elezioni, la scelta dei responsabili, dà il tuo parere, non restare mai passivo,non restare nell’astensione. Proverbio “Questo albero, vicino alo villaggio, io sento tutte le asce che si esercitano su di lui”. L’albero muntonko,con cui si fa il kisumbi,si incontra al margine della foresta, non lontano dal villaggio, dato che è tenero,è su di lui che le persone si esercitano e affilano le loro asce e i loro machete…l’uomo che cristallizza le virtù del cloan, che le vive veramente, è da lui che tutti vanno a prendere consigli e a esercitarsi per vivere bene…Che il tuo esempio sia tale che gli altri possano prendervi coraggio, scoprirvi la buona direzione e verificare la decisione dei loro comportamenti. Proverbio “Sgabello, tu senti la fatica delle natiche (stare seduto)”. Se tu sei responsabile di una comunità, tu dovrai ascoltare molte discussioni, seduto, nella calma, per giudicarle bene.