Regione: Baldi, confermate modalità approvvigionamento e rapporti contrattuali Ospedale Cava de’ Tirreni

A seguito della lettera al Commissario Bortoletti inviata dal responsabile dell’Azienda ospedaliera Ruggi d’Aragona, dott. Bianchi, e alle sollecitazioni da parte dell’on. Giovanni Baldi, componente della Commissione Sanità della Regione Campania, al fine di assicurare la continuità dell’assistenza nell’ambito delle strutture ospedaliere connesse all’Azienda Ospedaliera Universitaria e in particolare per l’ospedale di Cava de’ Tirreni, è stato stabilito, alla luce dei decreti del Commissario ad Acta, che siano confermate tutte le modalità organizzative in atto nonché l’approvvigionamento di farmaci, presidi medici e chirurgici e materiale parafarmaceutico, e tutti i rapporti contrattuali in essere, scaduti il 30 giugno, prolungandoli fino al 30 settembre 2011.  Le anticipazioni saranno a carico dell’ASL Salerno che sarà rimborsata poi dall’A.O.U. Ruggi d’Aragona e Sam Giovanni di Dio. “Le nostre pressioni hanno avuto una giusta conclusione. Nelle more del completamento del passaggio amministrativo della gestione del nostro ospedale al Ruggi d’Aragona non si poteva lasciare senza farmaci e quant’altro necessario per un corretto funzionamento del nosocomio- ha dichiarato l’on. Baldi- il Santa Maria Incoronata dell’Olmo. Ma ancor più importante è aver ottenuto dai sub commissari Coppola e Morlacco la disponibilità a rivedere la ripartizione delle risorse tra le realtà ospedaliere del nostro territorio che garantiranno così quei 50 milioni di euro che servono a coprire il costo storico per i quattro presidi (Cava, Castiglione, Curteri e Da Procida). Con piacere debbo rimarcare che la mia sollecitazione a un riequilibrio delle risorse è stata personalmente recepita dal presidente Caldoro che l’ha confermata nell’ultimo incontro da lui avuto con tutti i consiglieri regionali”.