Regione: Pica, Piano Attuativo ASL Salerno non garantisce prioritaria riorganizzazione rete emergenza
“Il Piano attuativo dell’ASL di Salerno, di recente presentato dal Commissario Straordinario, penalizza le reali esigenze sanitarie della nostra Provincia in quanto non è rispondente ai livelli essenziali di assistenza (LEA) ed alla diversificata articolazione territoriale salernitana”. E’ questo, in estrema sintesi, il pensiero del Consigliere regionale Donato Pica che nella giornata di ieri, al termine di un incontro tecnico sul tema, unitamente ai colleghi Anna Petrone, Antonio Valiante, Gianfranco Valiante, Gennaro Muccio e Dario Barbirotti, hanno voluto evidenziare la grave distanza da ciò che sta prevedendo il Piano Attuativo predisposto dal Commissario Bortoletti e le reali necessità del territorio salernitano. “In particolare, non è garantita la prioritaria riorganizzazione della rete dell’Emergenza – prosegue Pica – inoltre la proposta del Commissario si presenta disarticolata e parziale senza una logica complessiva ed organica finalizzata alla tutela della salute ed alla effettiva valorizzazione delle strutture esistenti”. Della stessa opinione anche i Consiglieri Petrone, Valiante, Mucciolo e Barbirotti che hanno aggiunto: “più volte ed inutilmente, l’opposizione ha chiesto una seduta monotematica del Consiglio regionale sul tema della Sanità ed in particolare la discussione del Piano di Rientro – affermano i Consiglieri – oggi la normativa lo impone, atteso che l’art. 17 dell’ultima manovra Finanziaria del Governo nazionale comporta l’esame in Aula dei Piani di Rientro che si discostano dalla programmazione Regionale, così come nella Legge Regionale 16/2008” hanno concluso i Consiglieri. Infine proprio per i motivi addotti, gli stessi Consiglieri hanno quindi chiesto che nelle more ogni atto o provvedimento venga sospeso.“Nel merito, al momento della discussione in Aula, unitamente ai colleghi, presenteremo una nostra proposta alternativa che terrà conto delle specifiche necessità della provincia di Salerno” ha concluso Pica
Ricordiamo,per l’ennesima volta, la questione della Centrale Operativa 118 dell’OSPEDALE S.LEONARDO di SALERNO che DEVE servire, nel rispetto la Legge Regionale n.2/94, il territorio del Distretto 72 (Polla-Sala Consilina),ex USL 57, al posto della Centrale Operstiva 118 di Valllo della Lucania, come è avvenuto fino ad oggi.