Salerno: parte “Il vecchio e il Nuovo”, col direttore Rita Occidente Lupo

MariaPia Vicinanza

Una tre giorni all’insegna dell’artigianato, dell’enogastronomia e della cultura, quella organizzata dall’Associazione Culturale “La Tavolozza” , presieduta da Rosita Sabetta, in Via San G.Bosco a Salerno, presso Il Parco Urbano Terme Campione, dall’8 al 10 luglio. Dopo il taglio del nastro venerdì 8 luglio alle ore 10,00 , alla presenza anche degli enti patrocinatori della kermesse, tra i quali il Comune di Salerno e la Coldiretti, laboratori, fotografia, scultura, pittura e tante altre iniziative che per tre giornate polarizzeranno l’attenzione di diverse fasce d’età. La kermesse, coordinata dal direttore del nostro quotidiano , Rita Occidente Lupo, toccherà la sua punta di diamante con “LaborArs”, strumento attraverso i quale si intenderà offrire la possibilità a quanti accedono al mondo del lavoro, d’indirizzare le proprie potenzialità verso l’artigianato. La conferenza stampa di presentazioone dell’evento, stamane, alle ore 10,30, presso il Bar Umberto, alla presenza dell’ass.comunale salernitano Nino Savastano e del segretario provinciale di Casartigiani Luca Andresano. In apertura, il saluto del direttore Occidente Lupo prima di cedere la parola alla presidente Sabetta, che s’è soffermata nell’elencare più dettagliatamente i vari momenti della kermesse. “Una collaborazione fattiva- ha commentato la Sabetta- che gli enti porteranno avanti, anche con note di coinvolgimento con case -famiglia grazie a LaborArs, laboratori dislocati sul territorio, con case, comunità e istituti d’accoglienza. Fabbri, idraulici, falegnami, elettricisti, decoratori, dotati di professionalità, gratuitamente. Tutto ciò insieme a Fattoria Didattica, Spettacoli d’intrattenimento, Messa degli artisti, con antichi arnesi, fitness e ricostruzione storica di un accampamento medioevale a cura degli “Arcieri di Avalon”, “La Spada e La Rosa”, “Saggittatis Civitatis Eburi”.  “Continueremo a realizzare progetti di spessore sul territorio- ha rimarcato Andresano– che sono rivolti a diverse fasce d’età, calati nel sociale.” “Il Comune continuerà ad essere accanto agli artisti- ha concluso Savastano- ed a quanti sono sensibili alle fasce deboli. Progetti calati nel sociale, allo scopo di sensibilizzare adulti e piccini alle vere dinamiche sociali, prenderanno avvio a pieno ritmo dopo la pausa estiva, che l’amministarzione comunale vede non riposo, bensì momento propedeutico ad una partenza in pompa magna, per il prossimo anno sociale.”  

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