Salerno: Polizia Marittima, arresti per documenti falsi
Personale della Polizia di Frontiera Marittima di Salerno, diretto dal Vice Questore Aggiunto dr.ssa Giuliana Postiglione, durante le consuete operazioni di prevenzione del crimine e controllo della frontiera ha denunciato a piede libero un cittadino tunisino di 44 anni, H A. ed un algerino di 41 anni, B. M. per falsità in atti privati in quanto viaggiavano a bordo di autovetture con polizze assicurative false. Gli stranieri hanno esibito certificati che, ad una prima osservazione, parevano perfettamente uguali a quelli regolarmente emessi mentre, ad un attento controllo con le speciali apparecchiature in dotazione a tale specialità, è emersa la loro falsità. Dalla successiva verifica incrociata con l’ISVAP (l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo) si è avuta la prova dell’inesistenza della copertura. Gli extra comunitari erano appena scesi dalla nave “Sorrento” proveniente da Tunisi ed erano diretti uno a Caserta e l’altro a Napoli, ove risiedono. Oltre alla denuncia penale, agli stranieri è stata contestata la violazione del Codice della strada con sanzione pecuniaria di circa 800 euro, mentre la loro auto è stata sottoposta a sequestro amministrativo, patente di guida e carta di circolazione sono state ritirate. Nell’ambito della stessa operazione gli specialisti della squadra di Polizia di Frontiera Marittima hanno sottoposto a rilievi dattiloscopici due indiani, S. P. di anni 40 e H. S. di anni 26 . Entrambi erano sprovvisti di titoli idonei per permanere sul Territorio italiano perché senza permesso di soggiorno. Colpiti da provvedimento di espulsione, dovranno lasciare il nostro Stato entro sette giorni, attraverso la frontiera di Fiumicino, presentandosi alle Forze di Polizia ivi presenti. In caso contrario l’accompagnamento alla frontiera avverrà a mezzo della forza pubblica, ai sensi della nuova normativa contro l’immigrazione clandestina.