Baronissi: nuove tariffe per il servizio idrico
Acqua gestita in economia, direttamente dal Comune, con risparmi sulla bolletta sino al 30% annui. E’ quanto è stato deliberato nel consiglio comunale di ieri, con lo schema di tariffazione che prevede la fuoriuscita dal Siis e l’applicazione di aliquote inferiori. Il primo dato numerico ad emergere riguarda il piano dei costi ipotizzati per la gestione in economia del servizio da parte del Comune che ammontano a complessivi € 1.075.896,23 (su base annua) a fronte del costo di gestione sostenuto dal Siis (su base annua) pari ad €1.410.069,24. Per quanto concerne le aliquote, lo schema di tariffazione è stato così suddiviso: Uso domestico residenti (quota fissa annua di 13 euro): 0,28 euro al mc (con fascia di consumo da 0 a 90 mc annui); 0,50 euro al mc (con fascia da 90 a 225 mc annui); 0,57 euro al mc (con eccedenza da 225 a 410 mc annui); 0,86 euro al mc (con eccedenza da 410 a 560 mc annui); 1,10 euro al mc (con eccedenza superiore a 560 mc annui). Uso domestico non residenti (quota fissa annua di 39 euro): 0,50 euro al mc (con fascia di consumo da 0 a 225 mc annui); 0,86 euro al mc (con eccedenza da 225 a 560 mc annui); 1,10 euro al mc (con eccedenza superiore a 560 mc annui). Usi diversi (quota fissa annua di 65 euro): 0,50 euro al mc (con fascia di consumo da 0 a 150 mc annui); 0,70 euro al mc (con eccedenza da 150 a 250 mc annui); 0,70 euro al mc (con eccedenza da 250 a 1000 mc annui); 1,18 euro al mc (con eccedenza da 1000 a 3000 mc annui), 1,22 euro al mc (con eccedenza superiore a 3000 mc annui). Idranti (quota fissa annua di 8 euro): 0,60 euro a consumo. Uso temporaneo (quota fissa annua di 65 euro): 1,08 euro a consumo. Uso zootecnico (quota fissa annua di 65 euro): 0,60 euro a consumo. Canone di depurazione: 0,26 euro al mc. «Dopo aver ottenuto dal Tar l’accoglimento del ricorso inoltrato nei confronti del Siis (dichiarato illegittimo alla gestione del ciclo delle acque), abbiamo portato in consiglio comunale la delibera di applicazione delle tariffe – spiega Moscatiello –ovviamente inferiori a quelle che abbiamo pagato per anni a causa della scelleratezza e della superficialità di ci ha preceduti. Attiveremo, dunque, la gestione in economia del servizio dopo aver subìto le conseguenze di scelte scellerate di chi, nella precedente amministrazione, aveva sottoscritto il contratto relativo al ciclo delle acque. E’ una notizia incoraggiante ed estremamente positiva per i cittadini di Baronissi. E’ altresì l’ennesima dimostrazione, dopo le perfomance da primato della raccolta differenziata, che un’amministrazione seria e competente è in grado di garantire alla collettività servizi efficienti senza incidere sulle tasse».