Napoli: emergenza rifiuti, Vincenzo De Luca

Emergenza rifiuti: Appello alla Lega per tutelare la salute dei cittadini e, soprattutto, dei  bambini di Napoli. Intollerabile ed irresponsabile il vittimismo del Presidente della Regione Campania Caldoro che continua  a fare la parte del turista svedese. I nemici di Napoli sono a Napoli. “Nelle attuali condizioni il decreto, che potrebbe sbloccare l’emergenza-rifiuti a Napoli ed in Campania, va immediatamente approvato, Rivolgo un vero e proprio appello alla Lega, al suo senso di responsabilità istituzionale: tuteliamo la salute dei cittadini e, soprattutto, dei bambini di Napoli e della Campania. Non è più tollerabile assistere inerti al degenerare di una tragedia annunciata”. “La posizione del presidente della Regione Campania Caldoro è intollerabile ed ingiustificabile. Per i poteri che la legge gli attribuisce egli è il principale responsabile della situazione che si è venuta a determinare a Napoli ed in Campania. La Regione non ha approvato i criteri-guida per l’individuazione da parte delle Province dei siti da destinare a discarica. Né ha nominato commissari straordinari per individuare nuove discariche. E’ chiaro, quindi, che la responsabilità per le discariche non aperte è restata in capo all’organo titolare della nomina, cioè in capo a Caldoro”. “Basta con il pulcinellismo della classe dirigente di Napoli e della Campania: con quale coraggio, dopo il disastro compiuto, si chiede aiuto alle altre Regioni? Occorre recuperare il principio di responsabilità, altrimenti le reazioni alle quali assistiamo sono pienamente giustificate. A fronte della dichiarazione dello stato di emergenza – che è un provvedimento da varare ad horas – deve essere prevista la decadenza per i responsabili istituzionali inadempienti: il presidente della Regione, i presidenti delle Province ed i sindaci che non attivano la raccolta differenziata. Solo in questo modo si può provare a ritrovare un minimo di credibilità agli occhi dell’Italia e del mondo intero. Qualunque altra decisione presa oggiAggiungi un appuntamento per oggi in maniera compassionevole si trasformerà in una minaccia penalizzante per i Comuni virtuosi, che stanno subendo un danno di immagine, dopo avere visto sottrarsi drammaticamente risorse fondamentali per la raccolta differenziata”.  Chiedo alla Lega coerenza totale. C’è l’assessore regionale all’Ambiente della Campania fra i principali responsabili del disastro, che continua ad essere “assessore dell’illegalità”: continua a permanere in condizioni di incompatibilità (assessore e sindaco). Visto che il presidente “svedese” non se ne è accorto, quando si decide la decadenza dell’assessore? Quando si ripristina la legalità?”Smettiamola con l’alibi della camorra (che c’è e fa affari). Ma dietro questo disastro c’è solo la cialtroneria di una classe dirigente che sta portando la gente alla disperazione”.