Nocera Inferiore: sciopero della fame alluvionati della Starza

Gli alluvionati della zona Starza di Nocera Inferiore chiedono alla Regione Campania certezze rispetto alla messa in sicurezza degli argini del torrente Solofrana: indetto lo sciopero della fame. Oggi – a partire alle 9.30 – i residenti della zona Starza, area di Nocera Inferiore colpita dall’esondazione del torrente Solofrana lo scorso 10 novembre, effettueremo un sit-in nel proprio quartiere, a ridosso del corso d’acqua. Inoltre tre rappresentanti dei residenti della Starza daranno il via allo sciopero della fame. Lo scopo è quello di sollecitare gli interventi di messa in sicurezza dei tanti tratti di argine del torrente a rischio cedimento. In molti punti infatti le mura del corso d’acqua rischiano di crollare, con l’arrivo delle prossime piogge potrebbero – dunque – presentarsi nuovi allagamenti. L’ appello dei residenti della Starza sarà rivolto alla Regione Campania. “Vorremmo avere delucidazioni rispetto all’avvio dei lavori – hanno spiegato i residenti della Starza – Non possiamo permetterci di arrivare ad un nuovo inverno senza vedere realizzati gli argini. Rischiamo di allagarci nuovamente. Si parla dello stanziamento di soldi, ma vorremmo avere certezze rispetto all’inizio dei lavori”. Quella degli allagamenti è una storia che si ripete, puntualmente, da trent’anni alla Starza. A seguito dell’alluvione dello scorso novembre venti famiglie sono rimaste per lungo tempo fuori casa. Alcune anche cinque mesi. Qualcuno è stato ospite di parenti, altri (la maggior parte) sono invece stati in albergo. Lo sciopero della fame iniziato oggi andrà avanti fino all’arrivo di rassicurazioni. “Nell’alluvione dello scorso mese di novembre abbiamo perso ogni cosa – hanno continuato i residenti della Starza – Con sacrificio e senza ottenere alcun risarcimento per i tanti danni subiti abbiamo ricostruito tutto. Non possiamo permetterci che accada un altro disastro”.
Gli alluvionati della Starza