Cambio tariffazione polizza R.C.auto

avv.Maurizio Manzo

E’ prossimo l’abbandono del sistema Bonus Malus per il ricalcolo annuale della polizza assicurativa auto, optando per il “sistema francese”. In prima battuta sembrerebbe vantaggioso per l’automobilista, dato il terrore che incutono quelle due paroline “latine”. Ancorprima di svelare l’arcano che induce le compagnie assicurative al cambio di rotta è bene chiarire cos’è il calcolo del premio “annuale alla francese”, in parole povere su base di premio si applica una riduzione annua del 5% in caso mancato sinistro, s’è calcolato che in dieci anni si può arrivare a pagare il 50% del premio, ma nulla s’è detto in caso di sinistro e/o più sinistri in un anno. Da ricordare che in una famiglia media con due veicoli in circolazione ogni due anni avviene un sinistro di lieve entità (di cui la maggior parte di questi, oggi: fanno rimanere indifferenti gli automobilisti coinvolti, i quali per loro buona pace si scambiano un sorriso e …. finisce lì; altri di propria tasca risarciscono pur di non far applicare il temuto “malus”).  L’unica cosa buona a  differenzia del “sistema bonus malus” è la tariffazione del premio che diverrà nazionale eliminando il coefficiente territoriale (anacronistico perchè attualmente la mobilità veicolare auto ha raggiunto livelli ragguardevoli tali che un veicolo circola la maggior parte della sua chilometrica in aree diverse dal suo ambito urbano). Eppure l’inganno c’è tanto da ritenere più conveniente il sistema bonus malus, per i seguenti motivi: a) non tutti sanno che l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni Private (ISVAP) con sua Circolare dell’8/02/2008, pubblicata in Gazz. Uff. n° 45 del 22/02/08, ha obbligato le Compagnie Assicurative a nonapplicare l’aumento sanzionatorio cd. malus all’assicurato, nel caso in cui quest’ultimo è parimenti responsabile col conducente dell’altro veicolo, naturalmente questo è un giusto ed equo vantaggio offerto all’utente della strada, dato che soventemente una sicura ed inconfutabile colpa non può riscontrarsi esclusivamente in capo ad uno solo dei conducenti coinvolti nell’incidente stradale (anche se per contropartita si resta segnalati per un  triennio, quindi … se un assicurato provocasse nell’arco dell’anzidetto periodo di osservazione, per sua unica colpa, altro incidente si vedrà addebitare tutto ciò che in precedenza gli era stato risparmiato, comunque resta il vantaggio per l’utente medio di non rimanere, seppur per una lieve disattenzione inesorabilmente colpito dalla mannaia dell’aumento di polizza); b) non saranno più applicabili. con il sistema francese, i vantaggi che il c.d. decreto Bersani ha introdotto per i nuclei familiari con più auto. Quindi in linea col sistema demagogico del vantaggio auspicato e … mai raggiungibile, il sistema francese ci regalerà, sotto mentite spoglie, altri aumenti …E sicuramente noi automobilisti, seppur per legge obbligati a contrarre la polizza (la quale ci dovrebbe tenere indenni dal costo del rischio) daremo fondo alla nostra finanza per non essere ghigliottinati e … col sistema francese … la ghigliottina … incombe!