Lady Gaga canta per l’Europride

di Rita Occidente Lupo

A Roma, la pop star del momento, Lady Gaga, alla parata oggi dell’Europride. Ogni anno tocca ad una Capitale ospitare la manifestazione dell’orgoglio sessuale, voluta dalle associazioni di categoria, mirata a tenere alta l’attenzione su quelli che sono i diritti di gay, trans e lesbiche.  Dopo il via nel 1992 a Londra, con circa 100.000 presenze, toccò a Berlino, Amsterdam, Copenaghen. Quest’anno, la diva nota in tutt’Europa, che allunga la lista di fans di giorno in giorno, con i suoi 37 milioni di stimatori su face book, a mero titolo gratuito salirà sul palco, per lanciare con la sua voce, le note della partecipazione ad un evento sempre più accorsato.  Un tir di quintali di mozzarelle campane, partirà in mattinata per omaggiare la Lady, che non fa mistero della sua golosità casearia. Previsti circa un milione di partecipanti, anche per cogliere le note dell’ultimo album della Lady ‘Born This Way’, attualmente al primo posto nelle vendite di ventisette Paesi.  Sul palco, nella tappa finale della parata al Circo Massimo, accompagnata da drag queen, con i suoi look più famosi, l’artista americana, alla fine della parata e dopo un breve intervento, si esibirà dopo la sfilata del corteo, da piazza dei Cinquecento. Con lei, anche Vladimir Luxuria, ben lieta di poter condividere tale kermesse con un’artista che da tempo porta avanti il suo messaggio nei confronti di tali categorie. Il Pride, si muove da tempo tra luci ed ombre: inevitabili tiritere cronachistiche, lo collocano tra le manifestazioni “a rischio” d’equivocità. Sarà per piumaggi e look, in passato così esageratamente provocanti, da far smarrire l’identità del corteo. Da far svilire, più che avvallare i diritti della diversità sessuale, in passato additata e confusa con l’infermità. I diritti di ogni essere umano, da tutelare senza riserve, ma tanto da dover puntualizzare su quelli civici, quando vogliono a tutti i costi, forzare la morale pubblica o scardinare anche le autentiche istituzioni della società.