Salerno: “La Stella” in pista l’attività motoria

Una serata all’insegna dell’amicizia e del relax, quella che l’Associazione della terza età “La Stella”, ha regalato ai numerosi intervenuti  presso l’Aranceto di Giovi. Un momento clou delle attività svolte nel corso dell’anno sociale, partite ai principi d’ottobre e  calendarizzate senza battute d’arresto. Un saggio finale delle esercitazioni ginniche, che ha registrato in pista arzilli anziani, con e senza ciocche canute, cimentarsi in liscio o balli di gruppo. L’attività motoria, ormai avviata da tempo, consente ai numerosi soci di mantenere allenato il proprio fisico e di poter sensibilmente debellare gli acciacchi senescenziali. Alla presenza dell’assessore comunale salernitano Franco Picarone, che segue fin dai primi battenti i passi de “La Stella” e sotto l’egida della presidente instancabile, Mariolina Giordano, il direttore del nostro quotidiano Rita Occidente Lupo ha condotto la serata, allietata anche da note musicali. Rivisitato il repertorio classico-partenopeo, tra premiazioni e gustosa cena, encomi alla presidente Giordano, che consente a tanti anziani d’esorcizzare la solitudine, ritrovandosi presso la struttura dell’ex Scuola Media “Gatto” a Salerno, tutti i pomeriggi. “Ormai i soci che ci seguono- ha commentato la Giordano-sanno che il nostro spirito di gruppo regna sovrano nel condurre iniziative a 360°. I frequenti gemellaggi con altre realtà italiane, come Perugia, cittadina umbra che ci rivedrà agl’inizi di settembre, si muovon nel segno degli scambi culturali e dell’arricchimento esperienziale. Per quest’estate, un carnet ricco d’appuntamenti: da serate sotto le stelle, ad incontri culturali, che registreranno la presenza di qualificati relatori. In campo, il concorso a produzione libera “Salerno ieri ed oggi”, che registrerà la partecipazione volontraia di quanti vorranno riflettere sul volto della città attraverso il tempo: sarà poi un’apposita giuria, a premiare i migliori lavori sia poetici, che narrativi. Inoltre, proprio perchè la salute è a cuore a tutti, vorremmo intraprendere un ciclo di conferenze, con la disponibilità dei camici bianchi, su varie tematiche, itinerante, sì da approfondire aspetti di singole patologie, così vicine anche alla terza età. Ovviamente la nostra sede non chiuderà battenti per il periodo estivo per cui, per quanti resteranno in città, possibile come sempre ritrovarsi la sera insieme, per scambiare quattro chiacchiere, dedicarsi a qualche lavoretto artigianale e continuare a vivere la socializzazione, esorcizzante la solitudine. Il nostro cammino, conitnua a muoversi sotto la spinta iniziale: il Beato Fusco, nostro faro referenziale e sua madre, Stella Giordano, alla quale è dedicata l’associazione che ne porta il nome.”