Bellizzi: Luciana Esposito vince premio nazionale di poesia “Paola Albanese”

Alfonso Mariano

Un altro prestigioso successo va ad aggiungersi allo straordinario palmares di Luciana Esposito, poetessa ma anche autrice di un’arguta satira “Signore ti ringrazio” in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, nonché  elemento di spicco dell’Associazione Bellizzi Arte & Sociale. Dopo una serie  di premi conseguiti nell’ambito della poesia, la notizia della proclamazione dei vincitori del  premio di poesia “Paola Albanese”, organizzato da:  Il mio giornale, dall’ente di promozione sociale Il granello di sale di Ronta, nei pressi di Firenze e dal portale letterario L’isola della poesia! Il concorso è  bandito per  ricordare ed omaggiare in particolare la figura di Paola Albanese che è stata una madre ed una donna straordinaria. Tante le opere partecipanti ma viene evidenziata soprattutto la  buona qualità dei componimenti e per l’attenzione riservata alla splendida iniziativa. La giuria, costituita da alcuni componenti della redazione del giornale e da Luca Baccari, webmaster de “L’isola della poesia”, ha avuto il suo bel da fare per scegliere i primo tre classificati. Alla fine ha così votato: Sessione “poesia per la mamma”: 1° posto: “Ti porterò a ballare” di Luciana Esposito. Grande l’emozione di Luciana, alla notizia della vittoria, poiché la lirica dedicata alla madre scomparsa da tanti anni,  è frutto di un sogno della figlia Benedetta Apicella, che avendo sognato la nonna lo riferisce a sua mamma che, in un trasporto emozionale, compone la coinvolgente poesia dedicata con tutto l’amore e la tristezza della perdita che ancora occupa u  posto di rilievo nei suoi ricordi. Un gesto d’amore, sentito, vissuto, che ha riempito il cuore di gioia alla Nostra. In un anfratto della nostra mente, consegniamo agli archivi del tempo le nostre gioie, amarezze, inquietudini, il nostro vissuto ed è proprio lì che si scatena il binomio amore-ricordo e riemergono prepotentemente le nostre emozioni, sopite, non dimenticate, ma pronte a risvegliare in noi tutta la nostalgia o la felicità del momento. Questa la lirica premiata, con l’auspicio che Luciana Esposito possa continuare a trasmetterci quelle emozioni che solo la poesia che promana dal cuore riesce a penetrare il nostro animo. “Ti porterò a ballare” è la sintesi più significativa dell’affetto che può conservare nello scrigno dei ricordi una figlia, privata troppo presto dell’affetto di una mamma, un cordone ombelicale che non si stacca mai e che durerà fino alla notte dei tempi.